Secondo l'Ufficio statistico europeo, l'aumento annuale in entrambe le aree è accompagnato dal confronto mensile, con vendite al dettaglio che avanzano dell'1,5% sia nella zona euro che nell'UE, con il Portogallo che cresce leggermente al di sopra della media (1,6%).

Nel confronto annuale, i maggiori aumenti delle vendite al dettaglio sono stati registrati in Irlanda (13,8 per cento), Danimarca (12,5 per cento) e Lituania (8,5 per cento), mentre i principali cali sono stati osservati in Slovenia (-11,1 per cento), Malta (-7,2 per cento) e Bulgaria (-5,3 per cento).

Rispetto a settembre, Danimarca (8,3 per cento), Croazia (5,5 per cento) e Francia (2,8 per cento) hanno registrato i maggiori incrementi nelle vendite al dettaglio e Slovenia (-1,4 per cento), Slovacchia (-1,2 per cento), Paesi Bassi (-0,7 per cento) e Lussemburgo (-0,3 per cento) le uniche rientranze.