La campagna di sensibilizzazione lanciata online dalla CNE con video di atti quotidiani che dimostrano che andare a prendere un caffè o a fare shopping è sicuro come andare alle urne il 24 gennaio, sottolineando che "andare a prendere un caffè è sicuro, vota anche tu", dato che tutte le regole sanitarie saranno rispettate.

Le regole per la giornata di voto sono illustrate anche dal CNE in un altro video, che informa l'elettore sui passi da seguire per andare alle urne, come l'uso obbligatorio della maschera, la disinfezione delle mani, il rispetto della distanza di sicurezza e i percorsi che saranno segnati dall'ingresso al rispettivo tavolo di voto.

Parlando con Lusa, João Tiago Machado, portavoce della CNE, ha sottolineato che è comune sentire, dopo un atto elettorale con alte percentuali di astensioni, che i portoghesi non hanno votato "perché è stata un'ottima giornata di mare" o "perché c'è stato un tempo molto brutto". "Ci sono sempre queste scuse, e la pandemia potrebbe essere un'altra scusa. E con questa campagna volevamo davvero dimostrare che le elezioni si terranno solo perché tutto è salvaguardato che è sicuro", ha detto.

VOTAR É SEGURO

Il responsabile ha spiegato a Lusa che la campagna elettorale è stata fatta senza elementi grafici che la associassero a una specifica elezione, essendo stato pensato per i due atti elettorali previsti per quest'anno (presidenziale e locale), tenendo conto che "tutto indica" che potrebbe essere necessario anche in ottobre, ha sottolineato. Secondo il CNE è prevista la trasmissione di questa campagna sui canali televisivi tradizionali e sarà messa a disposizione della popolazione anche attraverso opuscoli con tutte le regole per il giorno delle elezioni.

Accompagnando i video della campagna, il CNE offre anche un "tutorial" con le "10 regole per votare in sicurezza". I membri dei seggi elettorali saranno responsabili di controllare il rispetto delle regole da parte degli elettori, ad esempio, controllando regolarmente le congregazioni di persone all'ingresso della sala e chiamando le autorità "se necessario". Nell'ambito delle elezioni presidenziali, il CNE sostiene anche il sito euvoto.pt, un progetto creato da un gruppo di cittadini preoccupati per la giovane astensione, che divulga informazioni su come votare e su quali candidati presidenziali ci sono nella corsa a Belém.

João Tiago Machado ha dichiarato che la CNE ha deciso di sostenere l'iniziativa dei cittadini dopo aver verificato che tutti i criteri di pari opportunità tra i candidati sono stati rispettati, e ha accolto con favore il successo dell'iniziativa, che ha già più di 4.000 follower sul social network Instagram.

Per lo svolgimento delle elezioni presidenziali di gennaio, il Ministero dell'Interno (MAI) prevede una spesa di circa 480.000 euro in attrezzature sanitarie, come maschere, visiere, camici, guanti, alcool e altro. Il 18 dicembre il Governo ha autorizzato la Segreteria generale dell'Amministrazione interna ad "assumere l'onere di bilancio relativo all'acquisto del materiale di supporto e di protezione individuale Covid-19 per l'elezione del Presidente della Repubblica fino all'importo massimo di 479.371,05 euro, più IVA in termini legali", secondo l'ordinanza congiunta del Ministero delle Finanze e del MAI a cui Lusa ha avuto accesso. Le elezioni presidenziali, che si svolgono nel bel mezzo dell'epidemia di covid-19 in Portogallo, sono previste per il 24 gennaio ed è la decima volta che i portoghesi sono chiamati a scegliere il Presidente della Repubblica in democrazia dal 1976.

La campagna elettorale si svolge tra domenica 10 gennaio e il 22 gennaio, con il paese che vive sotto misure restrittive a causa dell'epidemia. Sette candidati si candidano alle elezioni, Marisa Matias (sostenuta dal Blocco della Sinistra), Marcelo Rebelo de Sousa (PSD e CDS/PP), Tiago Mayan Gonçalves (Iniziativa liberale), André Ventura (Chega), Vitorino Silva, meglio conosciuto come Tino de Rans, João Ferreira (PCP e PEV) e la militante del PS Ana Gomes (PAN e Livre). Dal 1976 i presidenti sono stati António Ramalho Eanes (1976-1986), Mário Soares (1986-1996), Jorge Sampaio (1996-2006) e Cavaco Silva (2006-2016). L'attuale capo dello Stato, eletto nel 2016, è Marcelo Rebelo de Sousa, che si ricandida.