L'aumento della quota minima obbligatoria di musica portoghese nella programmazione musicale radiofonica al 30% è stato annunciato il 14 gennaio, dal ministro della Cultura, Graça Fonseca, con l'obiettivo di "Aumentare la diffusione della musica portoghese" e "la sua valorizzazione a beneficio di autori, artisti e produttori".Graça Fonseca ha ricordato, in quell'occasione, che la quota è rimasta invariata dall'inizio della sua applicazione, quando la sua tutela era prevista per la sua revisione annuale. La legge sulla radio del 2006 prevedeva una quota di musica portoghese tra il 25 e il 40 per cento per le stazioni generali.

Il giorno dopo l'annuncio, l'Associazione portoghese di radiodiffusione (APR) e l'Associazione delle radio di ispirazione cristiana (ARIC) si sono espresse contro la misura, sostenendo la sua inefficacia, la mancanza di dialogo e criticando la mancanza di sostegno del governo ai media, e alla radio in particolare. L'Associazione Fonografica Portoghese (AFP) e l'Associazione per la Gestione e la Distribuzione dei Diritti (Audiogest) si sono dichiarate soddisfatte di una decisione che considerano "un passo positivo e importante per il settore musicale". Giorni dopo, i gruppi Renascença e Media Capital Rádios, in una lettera aperta al ministro della Cultura, Graça Fonseca, hanno considerato l'aumento al 30% della quota minima di diffusione della musica portoghese una misura "inefficace, ingiusta", che non risolve il problema degli artisti.

Alla fine di gennaio, più di 450 musicisti e cantautori portoghesi, ai quali si sono aggiunte nel frattempo altre centinaia di persone, hanno firmato una dichiarazione in cui si appellano al pubblico per ascoltare la loro musica alla radio, accogliendo con favore l'aumento al 30 per cento della quota minima di musica delle stazioni radio portoghesi.

La lista dei sostenitori comprendeva, tra molti altri, musicisti come Ágata, Agir, Aldina Duarte, António Zambujo, Bárbara Bandeira, Aurea, Blaya, Camané, Carminho, Carolina Deslandes, Cláudia Pascoal, Conan Osiris, David Bruno, David Carreira, Dino D Santiago, Diogo Piçarra, Fausto Bordalo Dias, Manel Cruz, ProfJam, Marta Ren, Paulo de Carvalho, Pedro Abrunhosa, Quim Barreiros, Ricardo Ribeiro, Rodrigo Leão, Rui Veloso, Sam The Kid, Selma Uamusse, Toy e Xinobi.Nel testo, gli artisti hanno ricordato che hanno bisogno di un "contatto con il pubblico", che li "senta" e si senta ascoltato.