In un comunicato, il PJ ha affermato che l'indagine su "MBWay" è iniziata alcuni mesi fa e si basa su diversi casi di frode commessi in modo organizzato, utilizzando l'applicazione bancaria.

La strategia investigativa, ha dichiarato il PJ, mirava a localizzare e raggruppare le varie segnalazioni che erano sparse in vari distretti del Paese, dimostrando "l'attività criminale ripetuta e organizzata" al fine di identificare/localizzare i detenuti.

I detenuti, 11 uomini e sei donne, saranno ora sottoposti al primo interrogatorio giudiziario, per l'applicazione di misure coercitive.

L'indagine di questo processo è sotto la responsabilità della Procura di Estremoz e l'operazione è stata supportata da GNR e PSP.