In un contratto di assicurazione, l'assicuratore copre un determinato rischio del consumatore o di un'altra persona o familiare ed è obbligato a eseguire una prestazione concordata in caso di un problema o di un evento per il quale è stata stabilita l'assicurazione, ad esempio un incidente o una malattia.

È vietato stipulare un contratto di assicurazione che copra rischi legati alla responsabilità penale, amministrativa o disciplinare, come il rapimento e altri reati contro qualsiasi tipo di diritto di libertà, nonché pratiche discriminatorie legate al principio dell'uguaglianza dei cittadini.

In caso di rifiuto di stipulare un contratto assicurativo o di aumento del relativo premio a causa di invalidità o rischio sanitario aggravato, l'assicuratore deve, sulla base dei dati ottenuti, fornire al consumatore tutte le informazioni sui fattori di rischio, indipendentemente dalla loro natura, e deve farlo in modo chiaro e non ambiguo.

Se l'assicuratore non adempie all'obbligo di informazione, o perché non ha fornito tutte le informazioni, o perché non lo ha fatto in modo chiaro, o semplicemente non ha informato affatto, il consumatore deve presentare un reclamo all'Autorità di Vigilanza sulle Assicurazioni e sui Fondi Pensione (ASF), che è l'ente responsabile di questo settore.

Assicurazione sanitaria o tessera sanitaria?

In tempi di pandemia, la maggior parte dei consumatori si preoccupa dell'assistenza sanitaria e di conseguenza dei costi associati. La questione se stipulare un'assicurazione o una tessera sanitaria si pone spesso per i consumatori che vogliono essere preparati a qualsiasi problema di salute imprevisto.

Il costo delle due opzioni è spesso un fattore decisivo nella scelta finale, anche se non l'unico.

Le tessere sanitarie sono solitamente più convenienti e quindi più attraenti, ma in realtà non sono un sostituto dell'assicurazione. Ci sono molti consumatori che, considerando il loro costo inferiore, decidono di ottenere una tessera sanitaria, concludendo che il suo utilizzo è molto basso, in quanto nella loro zona di residenza non ci sono servizi di assistenza medica in cui è possibile utilizzare la tessera.

Inoltre, l'assicurazione sanitaria, che è più costosa, non sempre significa soddisfazione del consumatore per tutte le opzioni di trattamento e assistenza medica. L'esempio più comune riguarda le cure dentistiche, che spesso spingono i consumatori a sottoscrivere un'assicurazione, salvo poi verificare che il trattamento di cui hanno bisogno non è coperto.

Come scegliere l'assicurazione sanitaria?

Il prezzo, come abbiamo visto, può essere un fattore chiave, ma il consumatore o una famiglia dovrebbe analizzare le spese coperte e l'importo massimo coperto dall'assicuratore in ogni area della salute.

La valutazione preventiva delle numerose proposte assicurative esistenti sul mercato deve passare anche attraverso la verifica delle esclusioni e del (periodo che intercorre tra l'inizio del contratto e la data in cui l'assicurazione inizia a poter essere utilizzata). In questa valutazione vanno incluse le spese relative al ricovero ospedaliero, così come le cure durante il ricovero, compresa l'assistenza infermieristica generale, i farmaci e i materiali usati.

Per una scelta oculata, confrontate le polizze assicurative e valutate l'interesse di includere situazioni come il parto, le cure dentistiche, l'assistenza medica durante il viaggio, ecc, in base agli interessi di tutta la famiglia.

Conoscete la tessera europea di assicurazione sanitaria? Può essere utile in caso di imprevisti.

Prima di partire per un viaggio all'estero, i consumatori, soprattutto quelli che non hanno un'assicurazione sanitaria e che si recheranno in un Paese europeo, devono richiedere la Tessera Europea di Assicurazione Malattia, che permette di accedere all'assistenza sanitaria pubblica (medico, farmacia, ospedale o centro di salute) alle stesse condizioni dei residenti nel Paese ospitante: medicinali, trattamenti, emergenze, spese per l'utente o altre spese in caso di incidente, malattia. È valida nei 27 Paesi dell'Unione Europea, Regno Unito, Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera.

La carta può essere richiesta via internet, sul portale Social Security Direct o presso i servizi del sottosistema sanitario di cui si beneficia (ad esempio, un'ADSE). È necessario farlo in anticipo, ma in caso di ritardo viene rilasciato un certificato provvisorio.

La tessera, valida per tre anni, è gratuita e viene spedita a casa del titolare entro sette giorni. Se l'assistenza sanitaria non è gratuita, il titolare della tessera sarà rimborsato immediatamente o in un secondo momento, quando tornerà nel suo Paese.

Nessuno vi negherà un servizio sanitario se non avete la tessera, ma potreste dover pagare. È necessario conservare tutti i giustificativi di spesa per richiedere il rimborso al ritorno.

Contate sempre sul sostegno di DECO. Visitate il loro sito web all'indirizzo www.deco.pt o contattate i loro servizi al numero 289 863 103 o via e-mail: deco.algarve@deco.pt.


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Paula Martins is a fully qualified journalist, who finds writing a means of self-expression. She studied Journalism and Communication at University of Coimbra and recently Law in the Algarve. Press card: 8252

Paula Martins