In un comunicato inviato a Lusa, l'INEM spiega che "l'attuale fase di alleggerimento delle chiusure e gli spostamenti stagionali che tradizionalmente avvengono durante i mesi estivi comportano un aumento dell'attività" del Sistema Integrato di Emergenza Sanitaria (SIEM) in alcune aree geografiche.

Questa aggiunta serve, quindi, "a salvaguardare e garantire una risposta efficace" da parte del SIEM "a situazioni di infortunio o malore improvviso".

L'INEM ha sviluppato un piano per rafforzare i servizi di emergenza tenendo conto delle aree geografiche e delle esigenze della popolazione.

Nel nord del Paese, il comune di Terras de Bouro disporrà ora di due posti di soccorso medico situati presso il servizio antincendio volontario di Terras de Bouro e presso la delegazione della Croce Rossa Portoghese di Rio Caldo.

Nella regione centrale, un posto di soccorso medico sarà operativo presso la delegazione della Croce Rossa Portoghese di Vilar Formoso.

Anche i comuni di Montijo, Grândola e Odemira avranno un rafforzamento dell'attività di assistenza pre-ospedaliera, attraverso posti di soccorso medico situati, rispettivamente, nei dipartimenti dei vigili del fuoco volontari di Canha, Grândola e Vila Nova de Mil Fontes.

La regione dell'Algarve avrà a disposizione altri cinque mezzi di soccorso, attraverso i Posti di soccorso medico situati a Ferreiras (Croce Rossa Portoghese a Silves), Fuseta (Croce Rossa Portoghese a Olhão), Almancil (Croce Rossa Portoghese a Faro-Loulé) e Albufeira (Vigili del Fuoco Volontari di Albufeira), oltre all'apertura di un'ambulanza medica di emergenza a Tavira.

Sempre in Algarve, l'INEM fornirà dispositivi di defibrillazione automatica esterna ai Vigili del Fuoco volontari di Tavira e Olhão per l'utilizzo nelle isole Barreira (Tavira e Armona).