"Mi rammarico della decisione della Germania per un duplice motivo: il primo è quello di aver messo sotto accusa l'intero Paese. Ci sono regioni che, dal punto di vista del covid-19, sono attualmente in una situazione preoccupante, ma altre non lo sono", ha dichiarato Augusto Santos Silva, in dichiarazioni all'agenzia di stampa Lusa.

D'altra parte, il ministro ha ricordato che il certificato digitale covid-19 entrerà in vigore a livello UE a partire dal 1° luglio. "La logica del certificato covid-19 è che possiamo adottare misure restrittive per controllare la pandemia e far viaggiare chi è vaccinato o immunizzato", ha sottolineato.

Tuttavia, Augusto Santos Silva ha detto che la decisione "non è sorprendente", considerando che la Germania ha assunto una "posizione estremamente attenta".

Le autorità sanitarie tedesche hanno inserito il Portogallo nella "lista rossa", una decisione che entrerà in vigore da martedì e che costringerà tutti i viaggiatori provenienti dal Portogallo a una quarantena di 14 giorni.

Il Regno Unito, dove la variante Delta del virus covid-19 è già endemica, è già stato dichiarato zona a variante virale, il che significa che i viaggiatori in arrivo dal Regno Unito dovranno affrontare una quarantena obbligatoria di due settimane.