Jens Spahn, ministro della Sanità tedesco, ha ammesso che presto sarà possibile alleggerire la valutazione del Portogallo e del Regno Unito, entrambi classificati come zone a rischio a causa delle varianti del nuovo coronavirus, a una categoria di alta incidenza, poiché le proiezioni indicano che durante il mese di luglio la variante Delta della SARS-Cov-2, inizialmente rilevata in India e attualmente predominante nei territori portoghesi e britannici, avrà un'incidenza tra il 70 e l'80% anche in Germania.

La scorsa settimana, la Germania ha classificato il Portogallo come un'area con "varianti preoccupanti", in particolare a causa della diffusione della variante Delta, caratterizzata come più resistente e più trasmissibile.

La classificazione ha comportato un divieto di viaggio, in vigore da martedì (prima che il certificato digitale covid-19 dell'Unione Europea fosse ufficialmente in vigore), a causa dell'attivazione da parte di Berlino del meccanismo di freno europeo per gestire le situazioni preoccupanti.

Al momento, la Germania consente solo ai cittadini tedeschi o a quelli residenti in quel Paese di viaggiare dal Portogallo, che devono comunque sottoporsi a una quarantena di 14 giorni dopo l'arrivo anche se è stato dimostrato che sono vaccinati, immunizzati o testati.

Per il processo di revisione della valutazione, come ha spiegato il Ministro della Salute tedesco, sarà decisivo il fatto che la variante non rappresenti un problema in Germania, in particolare per quanto riguarda il contagio e l'infettività, la resistenza ai vaccini e la possibile evoluzione di malattie gravi.

A questo proposito, i ministeri tedeschi degli Affari esteri, degli Interni e della Salute si riuniranno alla fine di ogni settimana per valutare gli sviluppi in tutti i Paesi e fare la categorizzazione appropriata, ha aggiunto Jens Spahn, citato dall'agenzia spagnola EFE.