"A seguito della revisione settimanale delle misure di contenimento e mitigazione della malattia covid-19", 16 comuni si sono aggiunti alla lista dei comuni ad altissimo rischio, che comprendeva solo Lisbona, Albufeira e Sesimbra, e che ora comprende anche "Almada, Amadora, Barreiro, Cascais, Costanza, Loulé, Loures, Mafra, Mira, Moita, Odivelas, Oeiras, Olhão, Seixal, Sintra e Sobral de Monte Agraço".

La risoluzione definisce anche 26 comuni considerati ad "alto rischio", ovvero Alcochete, Alenquer, Arruda dos Vinhos, Avis, Braga, Castelo de Vide, Faro, Grândola, Lagoa, Lagos, Montijo, Odemira, Palmela, Paredes de Coura, Portimão, Porto, Rio Maior, Santarém, São Brás de Alportel, Sardoal, Setúbal, Silves, Sines, Sousel, Torres Vedras e Vila Franca de Xira.

Tutti i cittadini che si trovano nei 45 comuni soggetti alle norme relative al "rischio elevato" e al "rischio molto elevato", stabilisce la risoluzione, "devono astenersi dal circolare nelle strade pubbliche o private e rimanere nelle rispettive abitazioni, tutti i giorni della settimana, tra le 23:00 e le 05:00".

Il blocco del fine settimana a Lisbona continua anche con "il divieto di circolazione da e verso l'area metropolitana di Lisbona" durante il fine settimana, cioè "tra le 15:00 del 2 luglio 2021 e le 6:00 del 5 luglio 2021".

La Risoluzione n. 86-A/2021 afferma che la pandemia "è in fase di crescita, associata alla presenza e alla proliferazione di varianti preoccupanti" sul territorio nazionale, "con un aumento dell'incidenza e del numero di persone infette e ospedalizzate".

"In questo senso", prosegue il testo, "si giustifica l'adozione di nuove misure di mitigazione e contenimento", così come la necessità di "mantenere tutte le precauzioni che ci hanno accompagnato fin dall'inizio di questa pandemia".

Quali sono le regole?

Per i 19 consigli ad altissimo rischio

Lavoro a distanza obbligatorio quando le funzioni lo consentono

Ristoranti, bar che possono aprire fino alle 22:30 durante la settimana e fino alle 15:30 nei fine settimana e nei giorni festivi (all'interno con un massimo di quattro persone per gruppo e sulle terrazze con un massimo di sei persone per gruppo)

Palestre senza corsi di gruppo

Matrimoni e battesimi con capacità del 25%.

Commercio al dettaglio di prodotti alimentari fino alle 21:00 durante la settimana e fino alle 19:00 nei fine settimana e nei giorni festivi, e commercio al dettaglio di prodotti non alimentari fino alle 21:00 durante la settimana e fino alle 15:30 nei fine settimana e nei giorni festivi.

Per i 26 comuni ad alto rischio

Lavoro a distanza obbligatorio quando le attività lo consentono

Ristoranti e caffè aperti fino alle 22:30 (all'interno con un massimo di sei persone per gruppo e su una terrazza con 10 persone per gruppo).

Spettacoli culturali fino alle 22:30

Matrimoni e battesimi con capacità del 50%,

Commercio al dettaglio di prodotti alimentari e non alimentari aperto fino alle 21:00.

Permesso di praticare tutti gli sport, senza spettatori

Permesso di praticare attività fisica all'aperto e nelle palestre