In corso fino al 12 luglio, "la campagna mira ad allertare i conducenti sui rischi della guida sotto l'influenza dell'alcol", secondo una dichiarazione del PSP inviata all'agenzia di stampa Lusa.

"Un conducente su quattro morti in incidenti stradali ha un tasso di alcolemia uguale o superiore a 0,5 g/l, e di questi conducenti, tre su quattro hanno un tasso uguale o superiore a 1,2 g/l", aggiunge il PSP.

Questa azione, nell'ambito del Piano strategico nazionale per la sicurezza stradale 2020, intende incoraggiare l'adozione di comportamenti sicuri sulla strada.

Il PSP chiarisce che il Piano Nazionale di Ispezione prevede che le campagne di sensibilizzazione siano effettuate contemporaneamente alle operazioni di ispezione nei luoghi in cui si verificano regolarmente infrazioni che rappresentano un rischio maggiore per il verificarsi di incidenti.

ANSR, PSP e GNR sottolineano che la guida sotto l'influenza dell'alcol è un rischio per la sicurezza di tutti, perché "con un tasso di alcolemia di 0,5 g/l, il rischio di subire un incidente mortale raddoppia" e "gli incidenti derivanti dalla guida sotto l'influenza dell'alcol sono particolarmente gravi".