Nelle previsioni economiche estive pubblicate il 7 luglio, Bruxelles ripete le proiezioni di primavera per il Portogallo, diffuse il 12 maggio, considerando che "l'economia portoghese è sulla buona strada per una ripresa a partire dal secondo trimestre del 2021", nonostante il ritmo della ripresa sia stato rallentato dal parziale ripristino delle restrizioni temporanee a giugno a causa dell'aumento dei casi di Covid-19.

L'esecutivo dell'UE stima, tuttavia, che dopo una battuta d'arresto del 3,2% nel primo trimestre dell'anno a causa delle rigide restrizioni, il prodotto interno lordo (PIL) del Portogallo sarà cresciuto del 3,3% nel secondo trimestre e registrerà un nuovo aumento nel terzo trimestre, con il previsto aumento del turismo straniero nel paese, aiutato dalla campagna di vaccinazione in Europa e dal lancio del certificato digitale UE Covid-19.

Queste previsioni sono ancora al di sotto delle proiezioni del governo, che confida in una crescita superiore alla propria previsione del 4% inclusa nel programma di stabilità, così come le più recenti previsioni della Banca del Portogallo, che il 16 giugno ha rivisto al rialzo le sue proiezioni, anticipando un aumento del PIL del 4,8% nel 2021 e del 5,6% nel 2022.