L'operazione, chiamata "La solidarietà non ha età - PSP con gli anziani", fa parte della strategia globale di polizia di prossimità della Polizia di Pubblica Sicurezza e il suo obiettivo principale è quello di entrare in contatto e parlare con i cittadini over 65, dice la polizia, in un comunicato.

Secondo la PSP, l'iniziativa, che si svolge ogni anno, mira a "rilevare casi di fragilità sociale, vulnerabilità fisica e psicologica che compromettono la sicurezza e casi di sospetti crimini di violenza domestica o altri contro la vita o l'integrità fisica, promuovendo immediatamente il supporto necessario in articolazione con altre entità".

Il PSP evidenzia che "il sentimento di insicurezza colpisce in modo particolare la popolazione anziana" a causa delle vulnerabilità fisiche, psicologiche e mentali che si aggravano con l'età e la conseguente perdita di autonomia, che pone queste persone come "vittime e meno capaci di autodifesa in relazione ai reati contro la proprietà", come furto, frode ed estorsione, e contro la libertà personale, ovvero minacce, coercizione e sequestro.

La popolazione anziana è anche più vulnerabile ai crimini legati all'integrità fisica, come offese, violenze domestiche o abusi, e c'è anche un "senso di abbandono".

Il PSP si riferisce anche che a queste vulnerabilità si aggiungono i problemi legati alle "fragili condizioni di alloggio, igiene, salute pubblica, salute individuale o alimentazione".

"Tutte queste condizioni, senza una stretta e attenta cerchia familiare o di vicinato, rafforzano situazioni di anonimato (sofferenza in silenzio) che rendono possibili interventi di assistenza e che il PSP, sia attraverso questa operazione nazionale, sia attraverso il lavoro quotidiano di polizia di prossimità, intende ribaltare, contribuendo a rafforzare la sicurezza di questi cittadini", sostiene la Polizia per giustificare l'iniziativa.

Nel 2020, la PSP ha identificato quasi 1000 persone anziane nell'operazione "La solidarietà non ha età - PSP con gli anziani", 891 delle quali sono state considerate a rischio e 508 sono state immediatamente indirizzate a istituzioni di sostegno.