Forse ricorderete che qualche mese fa sono andata a 'Visitare Vinha Velha' (storia ancora disponibile online), una fattoria biologica situata sulla costa occidentale vicino all'idilliaca città di Barão de São João. Qui ho incontrato le sorelle Clara e Delia e ho scoperto la loro fattoria e come il loro padre, Hubert, l'ha fondata negli anni '80 e ha piantato oltre 80.000 alberi su questo pezzo di terra di 140 acri. Mentre ero lì ho incontrato Matthijs Wansink o Mattie, che era venuto a stare alla fattoria l'anno scorso e si è innamorato. Mi è stato detto che si stava occupando della parte di 'piantumazione degli alberi'.

Sfortunatamente, questo era troppo da scrivere in una volta sola ed ero già impegnato a cercare di assorbire ciò che Delia mi stava dicendo sulla produzione dei suoi semi biologici. Tuttavia, ho promesso a Mattie che "un giorno" sarei tornato per saperne di più.

Ad essere onesti, ero segretamente molto contenta di avere una scusa per tornare in questo posto piuttosto magico e questa volta ho potuto notare cose che mi ero persa nella mia prima visita. Mentre io e Mattie ci siamo seduti per un tè freddo fuori dalla bella casa di legno in cui alloggia, mi ha detto che non appena è arrivato alla fattoria si è sentito come a casa. Mattie è cresciuto in una fattoria simile in Olanda, e tutte le storie di Hubert, purtroppo scomparso nel 2017, gli ricordavano suo padre che era anche lui molto idealista e dedito alla collaborazione con la natura. È diventato determinato ad aiutare a continuare la sua eredità e ha creato la Fondazione Restore Nature.

Il Portogallo meridionale è uno dei luoghi più aridi d'Europa e Mattie lo vede come la prima linea nella lotta contro la desertificazione e il cambiamento climatico. La missione della fondazione è quella di "ripristinare gli ecosistemi naturali e dare alle persone la possibilità di costruire un futuro di speranza avendo un impatto positivo sulla natura". Forse la cosa migliore da fare ora è che tu venga con me mentre camminiamo intorno alla fattoria e Mattie mi racconta un po' di come hanno intenzione di fare questo.

Più che piantare alberi

Abbiamo iniziato il tour con l'area intorno alla casa di Mattie dove è stato possibile vedere, su scala ridotta, esempi di alcune tecniche di 'agroforesteria' che lui vuole implementare. La prima cosa che mi ha mostrato è stata una piccola quercia da sughero che non solo era circondata da un'abbondanza di altre piante tra cui broccoli e fiori vari, ma anche un piccolo cactus di fico d'India. Caspita, che giungla e si potrebbe pensare che sarebbero in competizione per le risorse, ma in realtà, questa tattica intelligente di piantare significa che, proprio come ciò che tende ad accadere nel mondo naturale, tutte queste diverse piante sviluppano quello che viene chiamato un rapporto simbiotico - e in realtà si aiutano a vicenda.

Vedi, il fico d'India è una pianta molto resistente che può crescere quasi ovunque e ha il potere molto speciale di assorbire l'acqua nell'aria e portarla giù nel terreno. E così, non solo aiuta la fragile giovane quercia da sughero a rimanere idratata, ma anche, se si pianta il cactus nel posto giusto, può creare un muro per proteggere il suo amico più sensibile sia dal duro sole pomeridiano che, nel caso di Vinha Velha, dal vento dominante di nord-ovest.

Per quanto riguarda i frutti e le verdure come i broccoli, le fragole, le zucchine e le zucche che crescono intorno agli alberi di Mattie, anch'essi aiutano a creare ombra per il terreno intorno all'albero e a prevenire l'evaporazione - e alcuni sono anche 'fissatori di azoto'. E i fiori? Beh, non solo creano una bella macchia di colore, che, ammettiamolo, aiuta a rallegrare tutti, ma mantengono anche il posto pieno di impollinatori locali. Quindi, è una vittoria per tutti. Si possono mangiare le verdure (e anche i fichi d'india) mentre si aspetta che la quercia cresca ed ecco la vera sorpresa: si deve innaffiare solo in un punto.

Naturalmente, questo se nessuno li mangia prima. Le mucche della fattoria hanno pascolato sull'erba secca nel campo proprio accanto al mini-giardino di Mattie e ovviamente non hanno avuto nient'altro da fare per tutto il giorno che guardare con desiderio la sua sempre crescente abbondanza. Con grande sgomento di Mattie, recentemente, quando c'è stato un cortocircuito nella recinzione elettrica, hanno colto l'opportunità di andare in città e sgranocchiare un sacco del suo duro lavoro. Non si può pianificare per gli 'atti di Dio' e Mattie ha detto che almeno le mucche hanno lasciato del fantastico fertilizzante nella loro scia.

Comunque, ci sarebbe molto altro da dire su tutto questo, ma penso che il mini-giardino di Mattie catturi l'essenza di ciò che vuole ottenere nelle foreste. Invece di monocolture di una sola specie, vuole piantare molte specie native diverse insieme, per creare un'enorme biodiversità, con tutti che fanno la loro parte per aiutare i loro vicini a crescere grandi e forti insieme.

Comunità-unità
Ma non è solo per le piante che vuole lavorare insieme e sostenersi a vicenda. Vuole anche riunire la comunità. Mattie mi ha parlato molto dell'evento 'Fridays for Future' che organizzano, dove la gente del posto può venire a imparare e discutere varie tecniche diverse e lavorare insieme su progetti. Una delle cose che Mattie mi ha mostrato su cui stanno lavorando è un vivaio di alberi di bambù, il che significa che saranno in grado di produrre una varietà molto più grande di specie autoctone per un costo molto inferiore rispetto a doverle comprare da altre parti.

Parlando del futuro, hanno anche iniziato a coinvolgere i bambini, insegnando loro come piantare gli alberi e coinvolgendoli nel processo. Questo permette loro di sviluppare una connessione con la natura e quando tornano di nuovo vedono la progressione del 'loro albero'.

Ripristinare il ciclo dell'acqua

Una volta mi è stato detto che qui in Portogallo abbiamo la stessa quantità di pioggia che nel sud dell'Inghilterra. Ma la differenza cruciale è che in Inghilterra viene giù in una pioggerella monotona che dà tutto il tempo di assorbire il terreno. Qui, invece, come dire... "Non piove mai, diluvia", e il torrente di pioggia si abbatte direttamente sui fianchi delle colline e ha appena il tempo di "fermarsi e affondare" prima di essere lavato di nuovo in mare. Ecco perché ovunque io vada per queste storie di Renature mi vengono costantemente mostrati i benefici delle 'swales'.

Gli swales sono fondamentalmente cumuli di terra o rocce posizionati strategicamente e costruiti con cura lungo i fianchi delle colline che fermano l'acqua dall'essere così di fretta e la dirigono in un posto che le dà il tempo di assorbirsi nel terreno.
Mattie ha lo stesso piano, così come altri piani per sviluppare dighe nel punto più basso della terra. La cosa principale, però, è trovare il modo di impedire all'acqua di fuoriuscire e dirigerla dove è necessaria, in modo che possa scendere e far risalire la falda acquifera.

Per saperne di più

Non c'è molto che io possa dire qui. Comunque, se sono riuscito a suscitare il tuo interesse, puoi scoprire molto di più su Mattie e la fondazione su:
https://restorenaturefoundation.org/