Il campione europeo su pista indoor, nel 2021, e all'aperto, nel 2016, ha saltato 14,54 metri al primo tentativo e ha 'timbrato' la sua presenza nella finale del 'triplo', domenica, in cui cercherà di migliorare il suo sesto posto a Rio2016, senza la 'concorrenza' della connazionale Evelise Veiga, per la quale il miglior marchio dell'anno (13,93) non era sufficiente.

Evelise Veiga, che ha tentato senza successo di qualificarsi per la finale del salto in lungo, era 19 ° tra i 33 partecipanti e non era in grado di ripetere con Patrícia Mamona come visto negli ultimi giochi olimpici, con il portoghese doppia autorizzazione per la finale, con Susana Costa finendo al nono posto a Rio2016.

Inoltre, Auriol Dongmo 'spedito' la qualificazione nella prima prova, gettando il tiro 18,80 metri, precisamente il marchio per la qualificazione per la finale, anche prevista per domenica, ma alle 10:35 (02:35) . Il campione europeo indoor è arrivato a Tokyo con il quinto record dell'anno, con un record nazionale di 19,75 metri, ottenuto a Huelva, Spagna, il 3 giugno, dopo essersi qualificato all'ottavo posto.

Nella baia di Enoshima, i velisti Jorge Lima e José Costa, nel 49er, e Diogo Costa e Pedro Costa, nel 470, hanno vinto le regate di oggi, giustificando la loro ambizione di essere presenti nelle lotte per le medaglie delle rispettive classi. Gli esperti Jorge Lima e José Costa hanno prevalso nell'ultima delle regate disputate oggi, riscattandosi dalla squalifica del giorno prima, dopo il 10° posto nella prima, terminando la giornata al sesto posto. I primi 10 si batteranno per le medaglie, previste per lunedì.