La mostra "SurrealismBeyond Borders" sarà inaugurata l'11 ottobre al Metropolitan Museum of Art, a New York, negli Stati Uniti d'America, dove rimarrà fino al 30 gennaio 2022. Poi aprirà il 24 febbraio dell'anno seguente alla Tate Modern, a Londra, che la terrà in esposizione fino al 29 agosto. Interrogata da Lusa, una fonte della Tate ha confermato a Lusa che, oltre al già annunciato Artur do Cruzeiro Seixas (1920-2020), Malangatana (1936-2011), Fernando Lemos (1926-2019), António Pedro (1909-1966) e António de Azevedo (1889-1968) avranno opere incluse nella mostra. Quando Cruzeiro Seixas morì l'anno scorso, la direttrice della Fondazione Cupertino de Miranda, a Vila Nova de Famalicão, Marlene Oliveira, aveva già detto a Lusa che una "opera di riferimento" dell'artista sarebbe stata donata per la mostra organizzata congiuntamente da 'Met' e dalla Tate Modern.

Il surrealismo è partito da una "idea rivoluzionaria accesa a Parigi intorno al 1924 che affermava l'inconscio e i sogni sul familiare e sul quotidiano", spiega il testo disponibile sulla pagina del Metropolitan Museum of Art. "Mentre il surrealismo poteva generare opere spesso poetiche e persino umoristiche, fu anche usato come un'arma più seria nella lotta per la libertà politica, sociale e personale da molti artisti a livello internazionale", aggiunge il museo, mentre Tate mira a "riscrivere la storia" del movimento attraverso questa mostra.

L'obiettivo della mostra è quello di andare oltre l'attenzione data al surrealismo attraverso una prospettiva dell'Europa occidentale: "Questa mostra riconsidera il vero 'movimento' del surrealismo attraverso i confini della geografia e della cronologia e all'interno delle reti dall'Europa orientale ai Caraibi, dall'Asia al Nord Africa, e dall'Australia all'America Latina". "Includendo quasi otto decenni di lavoro prodotto in 45 paesi, 'Surrealism Beyond Borders' offre un nuovo approccio alle preoccupazioni e agli scambi collettivi che riposizionano l'apprezzamento di questo movimento rivoluzionario e globale", si legge sul sito del Metropolitan Museum. La Tate aggiunge che la mostra "mostrerà come gli artisti di tutto il mondo sono stati ispirati e uniti intorno al surrealismo, da centri diversi come Buenos Aires, Cairo, Lisbona, Città del Messico, Praga, Seoul e Tokyo".