A volte, quando non so cosa scrivere, esco e mi siedo in giardino, chiudo gli occhi e cerco di liberare la mente nella speranza che, nella pace e nella tranquillità, mi venga in mente una grande idea per una storia. Ogni volta che ho provato a farlo in agosto, però, tutti i miei pensieri sono stati soffocati dal grido penetrante delle cicale. Raggiungono il loro apice nel bel mezzo della giornata e ho sempre immaginato che stessero gridando esattamente ciò che tutti noi vorremmo in questo periodo dell'anno, ovvero "Accidenti, fa caldo!".

Mi è anche venuto in mente quanto sia buffo che a molti rumori, come quello delle cicale, la mente si abitui e li blocchi finché non ci si siede e si ascolta davvero. Per esempio, viviamo vicino all'autostrada, al pappagallino piace fare un bel cinguettio e in casa abbiamo un bellissimo orologio antico che fa "tic tac" tutto il giorno (e la notte), ma non li sento mai. Solo quando qualcuno si avvicina e dice "Cavolo, ma come fai a sentirti pensare qui dentro?", la cacofonia torna improvvisamente a farsi sentire.

Comunque, visto che questi piccoli insetti rumorosi sembrano così determinati ad attirare la mia attenzione, ho pensato di scoprire qualcosa su di loro.

Ma prima di tutto, posso davvero trovarne una? Le cicale sono cosiddette "criptiche", il che significa che sono molto brave a mimetizzarsi. Puoi dirlo forte... Mi sono alzato dalla mia "poltrona delle idee" e sono uscito a cercare la fonte di tutto questo baccano. Il problema è che, come saprete se siete mai andati a caccia di cicala, tendono a tacere non appena si cerca di trovarle. Ma ero sicuro di averne sentita una nascosta in un cespuglio, tuttavia, anche quando alla fine ha ripreso le sue grida acute, non sono riuscito a vederla. Stavo per arrendermi quando improvvisamente ho visto che era proprio davanti al mio naso (se guardate la foto potete capire perché ho avuto qualche difficoltà).

Si scopre che è solo il maschio della cicala a urlare, nella speranza di attirare una compagna (si agita così tanto che non ha molto tempo per trovare una femmina, perché una volta maturate hanno solo poche settimane di vita). In realtà non stanno urlando, ovviamente, ma vibrano delle membrane sull'addome, che sono cave (un po' come l'interno di una chitarra) ed è così che amplificano il loro richiamo di accoppiamento a un livello così assordante.

Per quanto incredibile possa sembrare a noi, questo frastuono è musica per le orecchie della femmina di cicala, che dopo essere stata serenata con successo depone fino a 400 uova nelle fessure tra le cortecce degli alberi. Circa 6 settimane dopo le uova si schiudono e le ninfe scendono a terra e si interrano in profondità nel terreno dove attingono alla linfa delle radici delle piante. Le cicale che vivono qui normalmente trascorrono due o tre anni sottoterra, ma alcune specie in Nord America possono passare fino a 17 anni sotto la superficie (gli scienziati ritengono che questo avvenga per "aspettare" i predatori in modo che non si abituino a vederli regolarmente nel loro menu).

Quando alla fine risalgono per affrontare di nuovo il mondo, strisciano sui tronchi degli alberi e si liberano della pelle più volte, finché non si ritrovano con le ali. Per aggiungere un ulteriore livello a questa storia (proprio quando pensavo di aver finito) abbiamo osservato più da vicino gli alberi intorno a casa e abbiamo trovato diversi esoscheletri di quelli che riteniamo essere i loro ex individui ancora aggrappati ai mandorli.

E voi? Ci sono rumori che non notate e che invece infastidiscono gli altri?