Secondo l'Associazione Alberghiera del Portogallo (AHP), sono "soddisfatti della decisione del governo di aprire la possibilità di viaggi non essenziali per gli Stati Uniti e il Brasile e la rimozione dell'obbligo di quarantena per i cittadini del Regno Unito e degli Stati Uniti per coloro che non sono vaccinati". Tuttavia l'associazione afferma che sono "ancora in attesa della decisione sui certificati di vaccinazione da fuori dell'Unione Europea. Coloro che non hanno questo certificato dovranno presentare un test all'arrivo".

L'AHP aveva già criticato "l'inerzia" del governo portoghese riguardo alla mancanza di decisione su alcuni importanti mercati di provenienza del turismo nazionale, come gli Stati Uniti e il Brasile.

Tuttavia, Raul Martins, presidente dell'AHP, ha detto che queste misure: "sono a metà strada. È importante che ci sia una decisione urgente sui certificati di vaccinazione da fuori dell'UE ora. Quando si sceglie una destinazione, questo fattore pesa molto sui viaggiatori, come sappiamo".

Il capo dell'associazione afferma inoltre che: "questa decisione di tenere la porta aperta ai viaggi non essenziali dagli Stati Uniti e non essere vincolati dalla reciprocità ed estenderla al Brasile e ai cittadini britannici non vaccinati, eliminando la quarantena, è una notizia eccellente e fondamentale per il turismo e l'ospitalità. Ma il Portogallo continua a perdere vantaggio competitivo rispetto ad altre destinazioni europee, poiché accettiamo solo i vaccini autorizzati dall'EMA, a differenza di 15 paesi europei, come la Germania o la Spagna, che accettano altri certificati di vaccinazione, come quello di AstraZeneca/ Covishield, che è stato somministrato a milioni di cittadini britannici. Solo l'accettazione di certificati di vaccinazione con un carattere più universale permetterà la normalizzazione dei viaggi e del turismo".

Da luglio, l'AHP ha chiesto al governo di aprire le frontiere del Portogallo ai mercati esterni all'UE e di accettare i certificati, ma il processo decisionale è stato "lento e dannoso per le imprese e l'economia".

Secondo l'AHP, i turisti extracomunitari non pensano di riprendere i loro viaggi in Portogallo per ora, poiché anche essendo vaccinati, sono soggetti a test all'ingresso, test per soggiornare in hotel, visitare ristoranti e altre attività, quando altre destinazioni non hanno tali restrizioni. "Una decisione sui certificati di vaccinazione per i paesi extracomunitari è quindi urgente", concludono.


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Originally from the UK, Daisy has been living and working in Portugal for more than 20 years. She has worked in PR, marketing and journalism, and has been the editor of The Portugal News since 2019. Jornalista 7920

Daisy Sampson