"Stiamo davvero bene, tutto sta accadendo. Facciamo ciò che amiamo e rispettiamo noi stessi, le nostre famiglie e i nostri colleghi", concordano. Sebbene entrambi i talentuosi chef si riferiscano ai loro colleghi del settore in generale, non si può trascurare l'effervescente New Kids On The Block (NKOTB) Collective, avviato nel marzo 2020, di cui fanno parte. Composto da otto membri fondatori, tra cui l'ideatore del progetto, lo chef Pedro Abril, e da molti altri "Kids" che lavorano con loro per conto del movimento, Tiago sottolinea che non si tratta di un'impresa. Si tratta invece di un insieme di individui provenienti da ambienti, culture e cucine diverse, che si uniscono con prospettive diverse e un unico obiettivo: reinventare l'industria della ristorazione.

Ognuno dei membri del collettivo ha attività indipendenti o altre preoccupazioni lavorative al di fuori del gruppo, ma si uniscono come squadra per eventi e manifestazioni. Si attingono l'uno dall'altro i punti di forza e le specialità. E cosa cucinano? Solo il cibo che amano mangiare e servire. È quello che troverete ogni sabato dalle 10 alle 14 al Mercado da Ribeira di Lisbona, accanto al Time Out Market. In genere troverete quattro membri degli NKOTB che servono i prodotti più freschi della stagione in modo giocoso. Pensate ai lecca-lecca di pancia di maiale con pelle scrocchiarella e una salsa dolce, piccante e salata, o a una pasta coinvolgente fatta di carne di maiale, maionese e cipolle croccanti. "Non ci piace chiamarlo street food. È la nostra interpretazione della cucina mondiale", afferma Tiago. Detto questo, aggiunge Pedro, "è un cibo che si può mangiare in piedi, camminando o, il nostro preferito, ballando".

Uscire dalla pandemia

Nessuno mette in dubbio il fatto che la pandemia sia stata, per così dire, una sfida. I ristoranti hanno chiuso, il personale è stato licenziato, i soldi sono diventati pochi. Ma gli NKOTB non sono altro che resistenti: "Questo ci ha permesso di ripensare al cibo che cucinavamo e servivamo. Per necessità, ci siamo reinventati e abbiamo iniziato a fare le onde", racconta Pedro.

Pedro e Tiago parlano con Relish Portugal dal laboratorio MUSA Brewing di Marvila, dove Pedro gestisce il settore alimentare. Uno dei successi di Pedro al MUSA, una volta tolto il blocco, è stata la sua "Colazione dei Campioni", che serve birra e cibo alle 9. "È diventata molto famosa, abbiamo lavorato con molti cuochi diversi, molto, molto simpatici".

Questo è in linea con la direttiva degli NKOTB: lavorare con altri chef, condividere idee, costruire una comunità e prendersi cura di se stessi nel processo. Ma ci sono state delle resistenze: "Stiamo facendo troppo rumore e i nostri progetti non sono universalmente accettati. Cerchiamo di sottolineare che siamo tutti sulla stessa barca, cerchiamo di rimanere umili, di far andare avanti tutto. Siamo intenzionati a cambiare il sistema precedente. Le settimane lavorative di 90 ore erano estenuanti e gravose per la nostra salute mentale", dice Tiago, "Tutte le persone che lavorano nel settore hanno bisogno di tempo personale e felice lontano dal lavoro. 90 ore alla settimana sono troppe. Non dovrebbe essere così. Non si può avere una relazione o una famiglia", continua.

Per quanto riguarda le loro prospettive, hanno stimato che il 60% dei ristoranti di Lisbona era rivolto ai turisti e serviva cibo scadente. Trappole per turisti. Ritengono che questo tipo di ristoranti abbia sofferto e prevedono che solo il 10-20% riaprirà. Secondo la loro esperienza, i ristoranti che sopravviveranno sono quelli che servono la comunità portoghese, compresi gli espatriati: "Lo vediamo. Vengono per bere una birra, mangiare qualcosa e parlarne", osserva Pedro. Tiago aggiunge: "I portoghesi non ci abbandoneranno. Quando i turisti torneranno, sarà un vantaggio. Non vediamo l'ora che arrivi quel momento, per loro e per noi. Ma per ora ci concentriamo sulla gente del posto".

I progetti

I NKOTB sono impegnati in eventi e pop-up due o tre giorni alla settimana in diversi spazi della città. Il collettivo sta valutando la possibilità di espandersi in tutto il Portogallo e di portare la conoscenza e i sapori della gastronomia portoghese anche all'estero.

Il loro messaggio viene recepito: la diversità è una forza. Il giorno dopo la nostra chiacchierata, lo chef Abril, lo chef Monteiro e lo chef Cruz dovevano realizzare un cortometraggio, in collaborazione con la città, sulla diversità a Lisbona. "Siamo tutti diversi ma condividiamo le stesse idee su Lisbona, che sta risorgendo come una fenice", dice Tiago. E per quelli di noi che amano il buon cibo e apprezzano lo spirito umano, rispolverare le ceneri è solo l'inizio.

Scoprite dove cucinano i New Kids On The Block Collective sul loro Instagram: https: //www.instagram.com/nkotb.pt/

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