Secondo Ryanair: "Questo blocco anticoncorrenziale degli slot ha impedito a Ryanair di ottenere slot sufficienti (nonostante l'assistenza del coordinatore degli slot e del gestore dell'aeroporto), per la crescita pianificata di nuove rotte. Il piano di TAP di tagliare la sua flotta del 20% significa che semplicemente non può utilizzare tutti gli slot che possiede".

La compagnia ritiene che i voli cancellati danneggeranno la connettività di Lisbona e la ripresa post-Covid e chiede che il governo portoghese e la Commissione Europea intervengano ora per porre fine al "blocco degli slot" anticoncorrenziale di TAP.

"È essenziale che l'infrastruttura nazionale critica del Portogallo sia usata per sostenere l'economia locale e non abusata per proteggere una compagnia aerea zombie inefficiente, per la quale il governo portoghese ha già sprecato 3 miliardi di euro di denaro dei contribuenti".

Ryanair ha anche dichiarato che la compagnia manterrà tutti e sette gli aerei (un investimento di 700 milioni di dollari) e l'equipaggio sul posto a Lisbona questo inverno "per assicurarsi di essere pronta e in grado di ripristinare tutti i voli se si liberano slot sufficienti".

Il CEO del gruppo Ryanair, Michael O'Leary, ha dichiarato: "Siamo profondamente dispiaciuti per queste interruzioni inutili per i passeggeri di questi voli cancellati e delle rotte causate dal blocco degli slot da parte di TAP che non sta utilizzando. Questo blocco anticoncorrenziale degli slot ostacola la crescita delle compagnie aeree e la ripresa del traffico, del turismo e dei posti di lavoro all'aeroporto di Lisbona Portela, a scapito dei consumatori portoghesi".

"Ryanair rimane impegnata a lavorare con il nostro partner dell'aeroporto di Lisbona, per sostenere la ripresa del turismo in Portogallo e per ricostruire la connettività dopo la pandemia di Covid. Ora chiediamo al governo portoghese e alla Commissione europea di intervenire per liberare questi slot inutilizzati all'aeroporto di Lisbona Portela e di aprire urgentemente l'aeroporto di Lisbona Montijo".