Ora l'ambiziosa città spera di mettere in scena il più grande spettacolo globale di sempre.

Rinviata a causa della pandemia, Expo 2020 Dubai ha finalmente aperto e gli organizzatori sperano di ricevere 25 milioni di visite da qui al 31 marzo 2022.

Una piattaforma per l'innovazione e le interazioni attraverso la comunità internazionale, promette anche di offrire intrattenimento - dalle cascate che sembrano scorrere all'indietro, a un giardino celeste che spara verso il cielo.

Prendete un passaporto dell'Expo per ottenere i timbri di ogni paese coinvolto o pianificate attentamente un viaggio verso alcuni dei punti salienti. Ecco tutto quello che c'è da sapere per trarre il massimo da una visita di 24 ore.

Cos'è esattamente l'Expo?

Lanciata con l'intenzione di mostrare le innovazioni, la prima Grande Esposizione mondiale fu ospitata nel Crystal Palace di Londra nel 1851. Da allora, l'evento è stato responsabile di alcune invenzioni storiche. Il telefono, per esempio, fu dimostrato per la prima volta da Graham Bell a Filadelfia nel 1876, dove per coincidenza fecero il loro debutto anche il ketchup Heinz e i coni gelato.

Ogni cinque anni, una destinazione diversa porta il mantello, ognuna delle quali lascia la sua eredità con una selezione di edifici fantastici. Lo Space Needle di Seattle, l'Atomium di Bruxelles e la Torre Eiffel di Parigi sono tutti diventati attrazioni turistiche indipendenti da quando hanno lasciato il segno all'Expo decenni fa.

Cosa rende l'evento di Dubai così speciale?

Ospitando 191 paesi, questa è la più grande Expo mai tenuta. È anche il primo grande evento pubblico da quando la pandemia ha costretto il mondo a una battuta d'arresto 18 mesi fa. A differenza delle Olimpiadi di Tokyo, l'esposizione è completamente aperta ai visitatori, dimostrando che i giorni più bui del coronavirus potrebbero essere alle nostre spalle una volta per tutte.

Quali sono i punti salienti da non perdere?

Distribuito su un'area di 4 km quadrati, il sito è tentacolare. Una Expo App permette ai visitatori di pianificare e prenotare in anticipo i padiglioni, ma vale la pena risparmiare un po' di tempo per vagare liberamente e fare un salto nei diversi spazi.

Il sito è diviso in tre aree principali collegate ai temi generali dell'Expo: Mobilità, Opportunità e Sostenibilità - quest'ultimo è il più stimolante del lotto. Scegli tra due viaggi immersivi - immergersi sotto l'oceano o scavare sotto il suolo della foresta - e camminare attraverso una collezione di mostre interattive che evidenziano le abitudini umane di consumo eccessivo e chiedono dove si trovano le nostre priorità.

Ugualmente interessato alle questioni ambientali, un altro must viene dai Paesi Bassi, che hanno trasformato il loro padiglione in una fattoria di funghi. Agli ospiti vengono consegnati ombrelli e inzuppati con una pioggia di luci technicolor, poi informati sulle tecniche di coltivazione dei funghi utilizzando l'umidità raccolta dall'aria.

Altre eccentriche aggiunte al sito includono una foresta svedese ricreata da alberi trapiantati dalla Scandinavia, una controversa stampa 3D dell'eroe italiano nudo di Michelangelo David (le cui parti basse sono discretamente nascoste), e una banda di robot che suona Beethoven nel Culture Lab tedesco.

Com'è il padiglione del Regno Unito?

Progettato dall'artista Es Devlin, il contributo del Regno Unito all'Expo è una struttura in legno lamellare incrociato, con una scritta mutevole di parole proiettate su lamelle. Basato su un'idea di Stephen Hawking per trasmettere un messaggio ad altre civiltà nello spazio esterno, il progetto chiede ai visitatori di donare una parola che viene poi digerita da un sistema AI per creare un distico poetico. Ogni contributo nei prossimi sei mesi farà parte di una sceneggiatura in corso, anche se nessuna decisione è stata presa su cosa verrà fatto con il pezzo finale.

Sembra una lunga giornata. Dove posso fare rifornimento?

Ci sono circa 200 diversi punti vendita sul posto tra cui scegliere, compresa una sala da pranzo servita da robot e una stravaganza multisensoriale degli sperimentatori Bompas & Parr. Garantito il tutto esaurito, il menu per il loro Future of Food: Epochal Banquet promette di essere un'esperienza da far girare la testa. Aspettatevi piatti che brillano al buio e ingredienti rari provenienti da piante appena coltivate.

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Meno stravagante ma ugualmente originale, il salone del cibo africano Alkebulan presenta piatti, musica e arte da tutto il continente. Sette acclamati chef sono stati scelti per ospitare l'esperienza. Provate il pollo alla fiamma con okra al Chicken Coop, e gustate i dolci africani allo Showbox by Mame Sow.

E chi sente un po' di nostalgia di casa può fare un salto al 1851 del padiglione del Regno Unito, che serve fish and chips buono come a Grimsby, seguito da trifle o Eton Mess.

Come posso arrivarci?

A seconda di dove pensi di alloggiare a Dubai, il sito si trova a circa 45 minuti di macchina, verso i confini della città. È più facile ed economico approfittare della metropolitana, che arriva direttamente in città e collega diverse stazioni. È necessario acquistare una carta Nol (disponibile nella maggior parte delle stazioni) che può essere ricaricata con del credito.