L'Iniziativa Liberale ha detto che "tutta la sinistra" è responsabile della situazione attuale e che l'"espediente" si è esaurito "nelle sue stesse contraddizioni", facendo appello ai portoghesi affinché non abbiano paura di scegliere un nuovo percorso nelle elezioni.

"Questo dibattito sul bilancio dello Stato in generale sta per finire. Un bilancio che, tra poche ore, sarà bocciato, aprendo la strada a nuove elezioni. L'Iniziativa Liberale vuole indirizzare questo intervento a quei portoghesi che possono affrontare questo momento con apprensione", ha dichiarato l'unico deputato liberale, João Cotrim Figueiredo, alla chiusura del dibattito OE2022.

Dal punto di vista dell'Iniziativa Liberale, nonostante si sia già iniziato ad assistere "al deprimente spettacolo del passaggio delle colpe tra coloro che non sono d'accordo con la 'trovata'", il "popolo portoghese non si farà ingannare da questa manovra di disconoscimento".

"È la sinistra, tutta, che è responsabile di questa situazione. Vogliamo dire a questi portoghesi che le elezioni che avranno luogo sono anche un'occasione per penalizzare chi si comporta così e saranno un'opportunità per scegliere un nuovo corso per il paese e sceglierlo ora", ha sfidato.

João Cotrim Figueiredo ha anche difeso che la situazione attuale è dovuta al fatto che il 'marchingegno' si è esaurito "nelle sue stesse contraddizioni".

"A questi portoghesi vogliamo dire, con fiducia e chiarezza, che non devono avere paura del fatto che avranno l'opportunità di decidere il percorso politico che vogliono seguire d'ora in poi. Per il bene del paese, bisogna dirlo, un percorso migliore è possibile", ha ribadito.

"Il Portogallo non può continuare ad essere stagnante e senza crescita. Il Portogallo non può essere tenuto in ostaggio da comunisti, blocchisti o altri estremisti. Il Portogallo non può continuare ad alimentare questo modello socialista di dipendenza dallo Stato", ha difeso.

Dal punto di vista dei liberali, "il Portogallo deve cambiare rotta".