Filipe Henriques e Ana Pratas parleranno delle scoperte storiche e delle recenti indagini al Museo Cerro da Vila e alle rovine romane (Lusotur-Vilamoura World) che si trovano adiacenti alla Marina di Vilamoura nell'Algarve centrale. Durante il periodo in cui Faro si chiamava Ossonoba e Augusto era imperatore dell'Impero Romano (27 a.C.-14 d.C.), il vicus maritimae Cerro da Vila fu costruito nel sud della Lusitania in quella che oggi è Vilamoura.

Le unità architettoniche che si possono vedere oggi in loco a Cerro da Vila furono costruite intorno a un grande portus, che serviva come emporio per l'importazione e l'esportazione di prodotti fabbricati localmente o da altre regioni dell'Impero. Questo fatto, unito alla sua posizione geostrategica, diede impulso all'economia locale e favorì la costruzione dei sontuosi edifici residenziali, balneari, industriali e funerari che si possono vedere oggi. Un'economia basata sullo sfruttamento delle risorse marine grazie alla vicinanza del mare, l'esistenza di acqua dolce, un territorio eccezionalmente buono per la pratica agricola, l'allevamento e le attività di caccia, permise lo stabilimento e l'aumento della popolazione di Cerro da Vila. Questo si estese anche lungo il litorale fino alla vicina Quarteira.

La maggior parte degli studi archeologici intrapresi negli ultimi 56 anni a Cerro da Vila si sono concentrati principalmente sull'interpretazione dell'architettura del sito, dando bassa priorità allo studio dei manufatti. Questo è cambiato negli ultimi anni con il progetto che è stato sviluppato dal team del museo del sito, "L'economia di Cerro da Vila maritimae vicus". Questo è incentrato su reperti zooarcheologici e ceramici recuperati da strati datati tra ilI e ilV secolo d.C.

In questa conferenza, dopo una breve panoramica delle scoperte storiche a Cerro da Vila, Filipe e Ana presenteranno per la prima volta i risultati di un'interpretazione in corso di quali tipi di animali marittimi e terrestri sono stati catturati e consumati dalla popolazione locale e quali tipi di contenitori alimentari sono stati importati e conservati nei magazzini del portus.

Filipe Henriques e Ana Pratas sono gli archeologi responsabili dell'indagine scientifica nel Museo Cerro da Vila e Rovine Romane (Lustour - Vilamoura World). Filipe ha conseguito la laurea in archeologia e il master presso l'Università dell'Algarve (UAlg) e ha sviluppato la sua carriera principalmente nel settore archeologico privato e professionale, partecipando a scavi dal nord al sud del Portogallo negli ultimi 30 anni. Le sue aree di competenza sono l'archeologia romana, con particolare attenzione alla ceramica, l'architettura e lo studio dei molluschi (malacologia). Ana Pratas, oltre al suo lavoro di indagine scientifica al Museo, sta attualmente svolgendo la sua tesi di laurea magistrale in Archeologia all'UAlg, dove ha anche intrapreso un MA in Storia dell'Arte. La sua esperienza professionale è stata sviluppata principalmente nel settore privato e il suo obiettivo attuale è quello di proseguire il suo lavoro legato alla zooarcheologia.

I non soci sono invitati a partecipare alle conferenze dell'AAA per una quota d'ingresso di 5 euro, e tutti i soldi raccolti dall'AAA vengono utilizzati per le sovvenzioni archeologiche e i relatori. Per maggiori informazioni contattate algarvearchass@gmail.com, visitate arquealgarve.weebly.com o Facebook 'Algarve Archaeological Association'. Si prega di controllare il sito web o la pagina Facebook per eventuali cambiamenti dell'ultimo minuto.