Nella relazione dell'Autorità nazionale per la sicurezza stradale (ANSR) per il mese di agosto, ANSR anticipa che, tra gennaio e agosto di quest'anno, sono aumentate anche le violazioni per il mancato utilizzo di seggiolini per bambini (45,2 per cento) e cinture di sicurezza (22,8 per cento), così come l'uso del telefono cellulare durante la guida (13,8 per cento).

secondo ANSR, 17.639 driver sono stati sorpresi alla guida con un telefono cellulare durante i primi otto mesi dell'anno, contro 15.505 fino ad agosto 2020, e 14.479 violazioni sono state registrate per non utilizzare le cinture di sicurezza (11.792 nel 2020) e 1.571 per non utilizzare sistemi di ritenuta per bambini (1.082 nel 2020).

Il documento afferma che, tra gennaio e agosto, 40.671 conducenti sono stati multati per mancanza di un MOT, mentre nello stesso periodo del 2020 erano state rilevate 20.779 infrazioni.

Al contrario, le autorità hanno registrato una diminuzione del 15,2% delle infrazioni per eccesso di velocità e una diminuzione del 7,9% delle infrazioni per consumo di alcol oltre il limite legale.

Nonostante la diminuzione, le infrazioni per eccesso di velocità hanno rappresentato il 60,5 per cento del totale delle infrazioni registrate, essendo state registrate, fino ad agosto, 470.434 infrazioni amministrative, contro 554.831 nello stesso mese del 2020.

Per l'eccesso di alcol, il PSP e la GNR hanno registrato 12.102 infrazioni, mentre nello stesso periodo dell'anno scorso erano stati presi 13.142 conducenti.

Il rapporto indica che, tra gennaio e agosto, sono stati controllati 77,4 milioni di veicoli, di persona o tramite ispezione automatica, con una diminuzione dello 0,4% rispetto allo stesso periodo del 2020.

"La GNR e il PSP insieme hanno registrato una diminuzione dell'1,1 per cento del numero di veicoli ispezionati, e il sistema radar SINCRO gestito da ANSR ha registrato una riduzione dello 0,9 per cento", si legge nel documento.

Secondo ANSR, 778,1 mila infrazioni sono state rilevate nei primi otto mesi dell'anno, che rappresenta una diminuzione del 9,4% rispetto allo stesso periodo del 2020.

La criminalità stradale, misurata in numero totale di arresti, è aumentata del 21,5% tra gennaio e agosto 2021 rispetto allo stesso periodo del 2020, colpendo 16.300 conducenti.

Il rapporto indica che il 45,4 per cento degli arresti era dovuto alla mancanza di licenza legale di guida, con un aumento del 40,1 per cento in questi casi, rispetto a quello verificato tra gennaio e agosto 2020.