Il governo ha ora tempo fino all'11 gennaio 2022 per effettuare i trasferimenti di attribuzioni in materia amministrativa e di sicurezza interna.

Il diploma determina che le attuali attribuzioni amministrative di SEF in relazione ai cittadini stranieri sono ora effettuate dall'Agenzia Portoghese per la Migrazione e l'Asilo (APMA) e dall'Istituto dei Registri e dei Notai (IRN).

Secondo la legge, il governo deve presentare, entro 60 giorni, il diploma che crea l'APMA, un servizio amministrativo con attribuzioni specifiche.

L'APMA avrà la "missione di attuare le politiche pubbliche in materia di migrazione e asilo, vale a dire la regolarizzazione dell'ingresso e del soggiorno dei cittadini stranieri nel territorio nazionale, emettendo pareri sulle domande di visto, asilo e insediamento dei rifugiati".

La legge stabilisce anche che fino all'entrata in vigore del diploma che crea l'APMA "si mantengono in vigore le norme che regolano i sistemi informatici e di comunicazione della SEF, compresi quelli relativi alla parte nazionale del Sistema di Informazione Schengen e altri esistenti nell'ambito del controllo della circolazione delle persone, la cui gestione è assicurata da un'unità di Information Security Technology".

Il diploma determina anche la creazione, con l'APMA, di un organo consultivo in materia di migrazione e asilo, che assicura la rappresentanza dei dipartimenti governativi e delle organizzazioni non governative, "il cui oggetto statutario è principalmente destinato alla difesa dei diritti dei migranti, rifugiati e richiedenti asilo, alla difesa dei diritti umani o alla lotta contro il razzismo e la xenofobia, essendo responsabile dell'emissione di pareri, raccomandazioni e suggerimenti che gli vengono sottoposti".

Trasferimento di competenze

Il trasferimento di competenze all'IRN, che sarà anche responsabile dei cittadini stranieri in possesso di un permesso di soggiorno in Portogallo e del rilascio di passaporti, sarà definito in un diploma specifico che sarà approvato dal governo.

Nell'ambito del trasferimento di competenze di polizia, la GNR sarà responsabile di "sorvegliare, ispezionare e controllare le frontiere marittime e terrestri", "agire nell'ambito delle procedure di allontanamento coercitivo e l'espulsione giudiziaria dei cittadini stranieri, nelle aree di sua competenza" e "assicurare lo svolgimento di controlli mobili e operazioni congiunte con le forze e i servizi di sicurezza nazionale e le controparti spagnole".

A sua volta, il PSP integrerà le competenze di "sorvegliare, ispezionare e controllare le frontiere aeroportuali e i terminali di crociera" e "agire nell'ambito dei processi di rimozione coercitiva e di espulsione giudiziaria di cittadini stranieri, nelle aree di sua competenza".

La PJ ha poteri riservati nell'investigazione dei crimini di aiuto all'immigrazione clandestina, associazione di aiuto all'immigrazione clandestina, traffico di esseri umani e altri legati a questi.

Questa separazione della SEF tra le funzioni di polizia e quelle amministrative relative agli immigrati era prevista nel programma del governo ed è stata annunciata dal ministro dell'amministrazione interna dopo la morte di un cittadino ucraino nei locali della SEF all'aeroporto di Lisbona, per la quale sono stati condannati tre ispettori.