Nella conferenza stampa che ha seguito il Consiglio dei Ministri, il ministro del Lavoro, della Solidarietà e della Sicurezza Sociale, Ana Mendes Godinho, ha riferito l'approvazione dell'aumento del salario minimo nazionale per il 2022 a 705 euro, "dopo la consultazione delle parti sociali", rispettando l'impegno preso nel 2015 e rinnovato nel 2019 per "arrivare al 2023 con un salario minimo di 750 euro".

Il governo ha anche approvato un "sostegno eccezionale" alle imprese per realizzare questo aumento, di 112 euro per lavoratore.