"Per quanto riguarda il settore delle costruzioni, si stima che l'anno si concluderà con una crescita complessiva del 4,3%, nel valore lordo della produzione, in linea con le previsioni della Commissione europea per l'evoluzione degli investimenti nella costruzione", hanno detto le associazioni dell'industria delle costruzioni civili e dei lavori pubblici (AICCOPN) e delle imprese di costruzione, lavori pubblici e servizi (AECOPS) in un comunicato congiunto.

Secondo le associazioni di imprese, "la maggior parte degli indicatori settoriali mostrano un'evoluzione positiva durante tutto l'anno".

"Il consumo di cemento nel mercato nazionale ha registrato una crescita del 5,9% su base annua fino a ottobre, a 2.868 mila tonnellate", mentre "la superficie autorizzata per l'edilizia abitativa dai consigli comunali è aumentata del 17,2% nei primi nove mesi del 2021, in termini omologhi".

Settore residenziale

Nel segmento residenziale, le previsioni indicano che il valore lordo della produzione crescerà del 4,5% nel 2021 (lo stesso livello del 2020), "riflettendo il comportamento globalmente positivo dei principali indicatori di attività".

Tra questi, si evidenzia "l'aumento del 25,6% del numero di unità vendute nel primo semestre, la crescita del 37,8% dei nuovi mutui ipotecari fino a settembre e l'aumento del 9,6% dei valori di valutazione delle banche per effetti creditizi nel mese di settembre, in termini annuali".