"La Direzione generale della salute (DGS) ha aggiornato la norma 002/2021, relativa alla campagna di vaccinazione contro il Covid-19, raccomandando la somministrazione della dose di richiamo alle persone di 50 anni e oltre", ha annunciato l'autorità sanitaria nel comunicato.

Secondo la DGS, l'autoprogrammazione per l'assunzione del vaccino sarà disponibile per le persone di 60 anni, e successivamente estesa alla fascia di età di 50 anni o più.

In questo momento, l'autoprogrammazione è aperta alle persone oltre i 65 anni, così come i bambini di 10-11 anni che saranno vaccinati il prossimo fine settimana e quelli oltre i 50 anni che hanno preso il vaccino monodose Janssen.

"I dati nazionali e internazionali suggeriscono una diminuzione dell'efficacia dei vaccini Covid-19 contro l'infezione, soprattutto sei mesi dopo il completamento del corso di vaccinazione primaria, anche se, secondo i dati attuali, l'efficacia contro la malattia grave rimane", ha aggiunto il comunicato.

Il DGS e la Commissione tecnica sulla vaccinazione contro il Covid-19 (CTVC) continuano a monitorare la situazione epidemiologica e le informazioni scientifiche disponibili, e possono aggiornare le raccomandazioni alla luce dei nuovi dati.

La DGS ha anche aggiornato la norma sulla vaccinazione antinfluenzale, prevedendo che la vaccinazione gratuita venga estesa, nell'attuale contesto di pandemia, alle persone tra i 60 e i 64 anni.

Finora 2,2 milioni di persone sono state vaccinate contro l'influenza, di cui 1,7 milioni hanno più di 65 anni.