In un comunicato, Algar ha detto che il progetto, iniziato nel quarto trimestre di quest'anno, copre alcune aree nei comuni di Faro (Quinta do Eucalipto e Gambelas), Loulé (Santa Catarina e Goncinha) e Lagos (Montinhos da Luz), per un totale di circa 1.500 abitazioni.

"A questo scopo, si stanno distribuendo tre contenitori per abitazione, con coperchi di diversi colori, che le famiglie devono mettere alla porta della loro casa, in modo che i rifiuti siano raccolti in giorni specifici", si legge nella nota.

Secondo l'azienda responsabile per il trattamento e il recupero dei rifiuti nei 16 comuni dell'Algarve, il progetto RECICLA+ ha lo scopo di raccogliere il flusso domestico di carta e cartone, plastica e imballaggi in metallo e vetro.

Nei luoghi in cui i contenitori vengono distribuiti porta a porta, non saranno più disponibili punti di riciclaggio comunitari, che saranno ricollocati nel comune, in luoghi precedentemente concordati tra i comuni e Algar.

Il progetto è iniziato in "aree composte principalmente da case unifamiliari", aggiunge l'azienda, notando che l'iniziativa comprende l'informazione, la consapevolezza e la distribuzione di contenitori per il riciclaggio.

I rifiuti devono essere collocati direttamente nei contenitori, senza sacchetti, e se vengono rilevati rifiuti collocati in modo errato, "la loro raccolta non sarà effettuata e il cittadino sarà informato del rispettivo motivo, attraverso un adesivo incollato sul contenitore", dice Algar.

"Ogni contenitore è associato a un alloggio, attraverso la numerazione dell'attrezzatura, che in futuro permetterà di misurare la quantità di rifiuti selettivi prodotti e, alla fine, può tradursi in un risparmio sulla bolletta, premiando chi gestisce al meglio i propri rifiuti".