Il partito ha dichiarato di impegnarsi per "una società più coesa", "un ambiente più sostenibile" e sostiene anche di aspirare a "un paese più a misura di bambino con un senso del futuro", contrastando il basso tasso di natalità con politiche favorevoli alla maternità e all'infanzia, ed evitando che "decine di migliaia di portoghesi continuino ad emigrare ogni anno".

Il partito riconosce che il paese ha accolto "migliaia di emigranti e rifugiati", ma ritiene che l'integrazione e l'insediamento non siano stati sempre esemplari, e propone di creare un'Agenzia per le migrazioni, che si unirebbe all'Agenzia portoghese per le migrazioni e l'asilo, creata recentemente, e all'Alto commissariato per le migrazioni.

Questa agenzia si concentrerebbe "sull'attrazione e il mantenimento dei talenti in Portogallo".

"Difendiamo anche la revisione della legge sull'immigrazione per la sua flessibilità e l'adozione del sistema a punti [PBS - sistema a punti, più incentrato sulle qualifiche che sull'origine degli immigrati] così come un sistema di 'carta verde' simile a quello adottato negli USA".