Il primo ministro António Costa ha difeso il rafforzamento della cooperazione con la Cina e ha ricordato che il Portogallo è una porta d'accesso a grandi mercati come l'Unione Europea (UE), l'America Latina e l'Africa, soprattutto grazie alla sua relazione con i paesi di lingua portoghese.

Costa ha sostenuto che la ripresa delle economie colpite dall'impatto della pandemia di covid-19 e l'invasione russa dell'Ucraina richiede ora altri stimoli e risultati.