Questa lettera si riferisce all'accesso agli ospedali, ci sono tante persone come me, che aspettano, non mesi ma anni, per cure e operazioni, io ho un osso scheggiato nel ginocchio, aspetto ormai da 2 anni un'operazione.

Non posso camminare più di 200/300 metri senza dolore, e in diverse occasioni, la mia gamba ha ceduto e sono caduto a terra, finora senza danni. A tutt'oggi, dopo due anni e mezzo, non ho ancora visto un consulente.

Vorrei che fosse tutto, ma purtroppo non è così. Ho anche un'ernia da due anni e mezzo, ma non sono stata nemmeno indirizzata all'ospedale perché il mio medico ha detto che posso essere indirizzata solo per una cosa alla volta. Quindi se la prossima settimana mi contattano per il mio osso scheggiato, dovrò tornare dal mio medico per l'ernia, e forse dovrò aspettare altri due anni e mezzo o più.

Tutto quello che chiedo è di non dimenticare le persone che vivono e sostengono il paese, che amano tanto, ma purtroppo non possono goderselo.

Residente in Portogallo da 15 anni.

Keith Basham, São Bartolomeu de Messines.