Se sei stato a una delle fiere dell'artigianato locale nella zona di Loulé/Olhão negli ultimi anni, avrai sicuramente notato un giovane apicoltore piuttosto calmo e dolce di nome Tomás. Alla sua bancarella, vende tutti i tipi di miele diversi e intriganti, ma anche alcune cose più insolite come i balsami per le labbra e persino una cera da surf - impressa con il suo logo Apicultura Algarve di un'ape regina.

Miele, sono a casa

Tomás è cresciuto in Belgio, ma la sua famiglia è originaria dell'Algarve ed è tornato qui qualche anno fa. Ha frequentato l'università a Faro e ha scritto le sue tesi sull'importanza delle api nell'impollinazione delle colture di lamponi. Questo lo ha reso davvero consapevole dell'importanza delle api nel mondo e da lì è iniziato il suo viaggio nell'apicoltura.

Ape o non ape?

Per aiutarlo a entrare nel "mondo delle api", Tomás mi ha raccontato di aver avuto un mentore francese chiamato Jean Pierre Lérethé, un vero maestro apicoltore che, verso la fine della sua vita, ha preso Tomás sotto la sua ala come una sorta di prodigio e gli ha insegnato tutto quello che sapeva. Da quello che ho capito, il metodo francese di apicoltura è in qualche modo diverso e mi è sembrato un po' più estremo. Dico questo perché, quando più tardi ho chiesto a Tomás dell'equipaggiamento protettivo che usa, mi ha detto che ora li usa (a causa del gran numero di api che ha sarebbe impraticabile non farlo) ma Jean Pierre gli aveva insegnato a NON usare i guanti - perché era l'unico modo per avere veramente la sensazione di quello che stai facendo. Infatti, si impara presto, mi ha detto Tomás, che la chiave dell'apicoltura è la calma. Se tu non ti fai prendere dal panico, non lo faranno neanche loro.

L'ape più indaffarata

Tomás ha alveari in tutto l'Algarve, oltre ad alcuni nel basso Alentejo, il che lo tiene occupato quasi quanto le sue api, dato che deve visitarle regolarmente. Soprattutto in primavera, quando le api possono decidere di sciamare. È quando i nidi diventano sovraffollati e l'ape regina, circondata da alcune delle sue api operaie, decide di andare a cercare un nuovo posto dove vivere. Quando questo accade, gli apicoltori, come Tomás, vogliono trovarle in tempo per incoraggiarle a prendere di nuovo residenza in uno dei loro alveari.

Assaggiare le stagioni

Alla bancarella di Tomás, ha 4 diversi tipi di miele per ogni stagione che ti invita a provare. Vedrai che variano molto nel loro sapore e colore semplicemente a causa dei diversi fiori che sbocciano in quel periodo dell'anno.

Primavera

In primavera, per esempio, è un miele di fiori d'arancio chiaro che sembra davvero oro liquido. I fiori d'arancio hanno proprietà sedative, quindi questo è un buon miele per aiutarvi a rilassarvi e per aiutarvi ad andare alla deriva nel sonno.

Timo estivo

In estate, il timo è il fiore in fiore. È un miele leggermente più scuro. Ha molto timolo, un antisettico naturale e questo miele è ottimo per la tosse, i dolori di stomaco e la pressione alta.

Autunno

L'Alfarroba o carrubo è una fonte molto importante di cibo invernale per le api in Algarve e il miele prodotto da questo albero è, come le carrube stesse, molto scuro. Ha un sapore piuttosto intenso e un retrogusto leggermente amaro. È uno dei preferiti dagli intenditori di miele

Inverno

E infine abbiamo il 'Medronho'. Questo è il più raro e difficile da trovare della collezione di Tomas. Molto diverso dagli altri tipi di miele, ha un sapore dolce-amaro e o lo ami o lo odi. Tomás lo ama e dice che per lui ha il sapore di una medicina pura. È antiossidante, antinfiammatorio, antibatterico, antiasmatico, anti-tutto, praticamente.

Altre invenzioni

Come ho detto prima, Tomás ha anche alcune altre cose insolite nella sua bancarella che catturano l'attenzione. C'è un balsamo naturale per le labbra fatto di cera d'api, olio di cocco e olio di argan che lascia naturalmente le labbra intensamente nutrite e idratate.

Ed essendo surfisti locali, Tomás e un suo amico ingegnere hanno anche sviluppato una cera da surf fatta di cera d'api, resina di pino e olio di cocco. Non so molto di surf, ma immagino che con il miele nel loro repertorio, le api sarebbero proprio le creature che aiutano a fare qualcosa di naturalmente appiccicoso abbastanza per tenerti attaccato alla tua tavola.

Salvare le api - salvare il mondo

Tomas ama le sue api. L'ho capito dalla cura con cui ne ha ripescata una, quando è rimasto costernato nello scoprire che l'aveva in qualche modo accompagnato al mercato ed era rimasta bloccata ad affogare in una pozza di miele nella sua bancarella.

Tutti i prodotti di Apicultura Algarve sono puri e naturali al 100%, utilizzando solo metodi naturali di estrazione e produzione. Tomás si rifiuta assolutamente di usare additivi o miscele anche se questo aumenterebbe la quantità che è in grado di produrre. Il suo lavoro può essere quello di raccogliere il miele, ma per lui la cosa più importante è che le sue api siano felici e ronzino - in modo che possano continuare con la loro attività di "solletico dei fiori", che, diciamolo, è uno dei lavori più importanti del pianeta.

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