Le autorità sanitarie hanno confermato cinque casi di infezione da virus Monkeypox, noto come "vaiolo delle scimmie", in Portogallo e ci sono altri 20 casi sospetti. In un comunicato, la Direzione generale della Sanità (DGS) ha aggiunto che tutti i casi sono stati rilevati nella regione di Lisbona e della Valle del Tago e sono tutti di sesso maschile.

"In questo mese di maggio sono stati identificati più di 20 casi sospetti di infezione da virus del vaiolo delle scimmie, tutti nella regione di Lisbona e della Valle del Tago, cinque dei quali sono già stati confermati dall'Istituto Nazionale di Sanità Doutor Ricardo Jorge".

Il DGS indica anche che i casi sono "per lo più giovani" e "tutti di sesso maschile", aggiungendo che i pazienti sono "stabili" e che presentano "lesioni ulcerative".

Il virus del vaiolo delle scimmie, noto come "vaiolo delle scimmie", è una malattia virale che si trasmette solitamente toccando o mordendo animali selvatici infetti nell'Africa occidentale e centrale.

I sintomi includono "lesioni ulcerative, eruzioni cutanee, linfonodi palpabili, eventualmente accompagnati da febbre, brividi, mal di testa, dolori muscolari e stanchezza", per cui la DGS avverte chiunque presenti questi sintomi di rivolgersi a "un consulto clinico" e di astenersi da "contatti fisici diretti".