"Come è noto, ora, la leadership dell'opposizione sta cambiando e, in questo momento, mi aspetto che il mese prossimo avremo un nuovo leader dell'opposizione per sapere se l'accordo è Montijo, se è Alcochete, o quale sia l'accordo", ha detto.

"Per quanto mi riguarda, conosco 20 buone ragioni per ciascuna delle sedi e conosco anche tutte le ragioni per cui nessuna di queste sedi è buona, quindi spetta a me decidere".

"Per me c'è solo un criterio: quello che l'opposizione capisce è quello che facciamo, ma non possiamo perdere altro tempo sul nuovo aeroporto", ha dichiarato.

Alta velocità ferroviaria

Per quanto riguarda la proiezione di linee ferroviarie ad alta velocità - una questione anche in termini di collegamenti alla rete spagnola - António Costa ha detto che dovrà ascoltare anche il nuovo presidente del PSD.

"Il mese prossimo, quando avremo un nuovo leader dell'opposizione, oltre all'aeroporto, potremo anche accordarci una volta per tutte sul tracciato della linea ferroviaria", ha detto, chiedendo poi ai presenti di non ridere.

"Non ridete perché non è divertente, è davvero drammatico. Sono stato sindaco di Lisbona per otto anni e ho lasciato al mio successore due enormi scaffali con studi sugli aeroporti. Studi che dimostravano che Ota era l'unico; studi che dimostravano cosa fosse Rio Frio, cosa fosse Alcochete, poi altri che dicevano che Portela era più che sufficiente e altri ancora su Portela più Alverca, Portela più Sintra o Portela più Montijo", ha detto.

In altre parole, secondo António Costa, "ci sono grandi argomenti per tutti, ci sono argomenti contro tutti e manca solo una cosa: decidere e fare".

"È una decisione che, per essere stabile, deve coinvolgere i due maggiori partiti e mentre le leadership dei due maggiori partiti sono anch'esse stabili", ha sottolineato.