Attualmente, la legge indica che "i deputati non possono essere ascoltati in qualità di testimoni o imputati senza l'autorizzazione dell'Assemblea, e la decisione di autorizzazione è obbligatoria, nel secondo caso, quando vi sono forti indizi della pratica di un reato intenzionale che corrisponde a una pena detentiva il cui limite massimo è superiore a 3 anni".

Secondo il disegno di legge distribuito ai giornalisti, Chega vuole eliminare questo punto e sostituirlo, proponendo di stabilire che "l'Assemblea della Repubblica deve autorizzare i deputati a essere ascoltati come deponenti o imputati, ogni volta che i fatti alla base della richiesta non riguardano voti o opinioni espressi nell'esercizio delle loro funzioni".

La prassi prevede che il Parlamento autorizzi la revoca dell'immunità di un deputato ogni volta che viene richiesta da un tribunale.

Tuttavia, nelle dichiarazioni rilasciate ai giornalisti all'Assemblea della Repubblica, André Ventura ha annunciato che "sarà presentata al Parlamento una nuova proposta di legge che modificherà lo Statuto dei Deputati e che si rifletterà poi in un progetto di modifica costituzionale, per porre fine al sistema di immunità dei deputati".

Il leader del Chega ritiene che "il sistema in cui i deputati hanno uno status diverso per essere ascoltati in tribunale in qualsiasi processo non è minimamente giustificato", sostenendo che "i deputati sono cittadini come tutti gli altri, hanno problemi e hanno virtù come tutti gli altri e devono rispondere in tribunale o al Ministero pubblico quando sono chiamati a farlo".