Le vittime sono principalmente uomini (72,1%) e i decessi avvengono in luoghi non sorvegliati (97,15), ha evidenziato la federazione.

I dati sono contenuti in un rapporto dell'Osservatorio Annegamento, della FEPONS, relativo al primo semestre. Osservatorio annegamenti, della FEPONS, per il primo semestre, in cui si evidenzia che c'è stato un aumento dei decessi nelle età più giovani, fino a 24 anni.

Nel 2021, sempre tra gennaio e giugno, sono stati registrati 46 decessi; 64 nel 2020; 44 nel 2011. nel 2020, 44 nel 2019, 53 nel 2018 e 62 nel 2017, secondo i dati del rapporto. nel rapporto.

"In un momento in cui c'è un'enorme difficoltà nell'assumere bagnini e in un momento in cui le temperature sono destinate ad aumentare, queste preoccupano la FEPONS, che chiede alla classe politica un'urgente revisione della legislazione del settore".