Ultimamente sono stati pubblicati molti studi che riportano come il digiuno possa essere straordinario per la nostra salute. Tra le altre ragioni, sembra che il digiuno permetta al corpo di nutrirsi da solo, svolga un processo di pulizia ed elimini le cellule malate, quelle cancerogene e quelle invecchiate, proteggendo l'organismo da malattie come il diabete.

Eppure molte persone non lo sperimentano mai perché lo trovano difficile. Come possiamo stare ore o addirittura giorni senza mangiare? Mi sono posta la stessa domanda, ma ci sono molte soluzioni che possono andare bene per persone diverse con obiettivi diversi. Di seguito sono riportati alcuni metodi di digiuno che hanno guadagnato popolarità negli ultimi tempi.

Digiuno secco

Questa opzione non consente di assumere alcun cibo o bevanda durante il digiuno per far sì che l'organismo tragga energia dalle tossine presenti nel corpo. Poiché il corpo non riceve alcun nutrimento esterno, le cellule iniziano a mangiare le tossine per sopravvivere.

Tuttavia, questo metodo di digiuno è stato criticato da chi sostiene che quando il corpo digiuna ha bisogno di più liquidi, non di meno, e che non ci può essere alcun effetto positivo dal non bere acqua. Anzi, alcuni sostengono che il digiuno a secco può mettere a rischio di calcoli renali o di insufficienza d'organo.

Digiuno ad acqua

Il digiuno ad acqua è invece una dieta a base di sola acqua, in cui si può consumare acqua solo per (a seconda delle preferenze) dalle 24 alle 72 ore. Chi prevede un periodo di digiuno ancora più lungo dovrebbe farlo solo se seguito da un medico. Il digiuno ad acqua può essere utilizzato per disintossicarsi, per perdere peso o per i suoi benefici per la salute, o talvolta per prepararsi a qualche procedura o screening medico specifico.

Digiuno a base di succhi

Si tratta di un tipo di digiuno che non fa patire la fame, in quanto consente di bere succhi molto nutrienti. Conosciuta anche come pulizia dei succhi, è una dieta in cui si consumano solo succhi di frutta e verdura astenendosi dai cibi solidi. Può durare da uno a sette giorni ed è tipicamente utilizzata come trattamento di medicina alternativa, spesso nell'ambito di diete disintossicanti.


Digiuno intermittente

È stata una delle tendenze salutistiche più popolari degli ultimi anni per contribuire a migliorare l'immunità. Questo tipo di digiuno consiste nel non mangiare cibi solidi per un determinato numero di ore consecutive, su base programmata.

Si possono impiegare 16, 12 o otto ore bevendo solo acqua, tè o caffè (senza zucchero), ma esistono digiuni intermittenti per i più impavidi che possono durare molto di più, come 24 ore o addirittura 36 ore. Per questo motivo, esistono alcuni tipi di digiuno intermittente che è bene conoscere.

Digiuno di un giorno intero

È un tipo di digiuno intermittente. Se si sceglie questo tipo di digiuno, ogni volta che si digiuna si fa un solo pasto al giorno. Alcune persone scelgono di cenare e poi non mangiare più fino alla cena del giorno successivo (cena per cena o pranzo per pranzo).

Lo svantaggio di questo metodo è che è difficile assumere tutte le sostanze nutritive di cui il corpo ha bisogno con un solo pasto al giorno, così come è difficile non rinunciare nelle prime ore, perché si può avere molta fame e umore. Inoltre, se non viene fatto correttamente, può portare a consumare cibi non proprio eccellenti dopo il digiuno.

Saltare i pasti

Si tratta di un approccio fantastico per i principianti, perché è abbastanza flessibile: le persone possono decidere quali pasti saltare in base al loro livello di fame, il che può essere ottimo per le persone che controllano e rispondono facilmente ai segnali del loro corpo.

In breve, le persone che seguono questo tipo di digiuno mangiano quando hanno fame e saltano i pasti quando non ne hanno, come una sorta di stile alimentare intuitivo.

Digiuno del guerriero

Questo tipo di digiuno è più adatto a chi ha già provato altri tipi di digiuno intermittente, perché è un po' estremo. Il digiuno del guerriero consiste nel mangiare pochissimo, solo frutta e verdura cruda, per un periodo di 20 ore, per poi fare un pasto abbondante la sera. Tuttavia, questo modello è stato criticato da molti medici che sostengono che sia inutile e addirittura negativo per l'organismo.

Non tutti dovrebbero digiunare

Tenete presente che non tutti dovrebbero digiunare. Per esempio, le donne in gravidanza o che stanno cercando di rimanere incinte e le persone con qualsiasi tipo di malattia, come l'anemia e il diabete, perché il livello di zucchero nel sangue potrebbe abbassarsi troppo. Inoltre, le persone che hanno avuto disturbi alimentari come l'anoressia non dovrebbero fare alcun tipo di digiuno.


Author

Paula Martins is a fully qualified journalist, who finds writing a means of self-expression. She studied Journalism and Communication at University of Coimbra and recently Law in the Algarve. Press card: 8252

Paula Martins