Il valore delle case calcolato dalle banche al momento della concessione di prestiti per l'acquisto di abitazioni ha registrato il più grande balzo di sempre a giugno, aumentando di 27 euro il mese scorso fino a 1.407 euro al metro quadro, il valore più alto mai registrato dall'inizio delle registrazioni dell'Istituto Nazionale di Statistica (INE).

Il valore medio della valutazione bancaria si basa su indagini effettuate dalle banche nell'ambito della concessione di crediti immobiliari alle famiglie.

Dall'agosto dello scorso anno, la valutazione bancaria delle case si è mantenuta ad un livello fortemente elevato, cioè in crescita da quasi un anno, il che dimostra la fiducia degli istituti finanziari nei prestiti per l'acquisto di abitazioni, nonostante il nuovo contesto di alta inflazione, la guerra in Ucraina, l'inasprimento dei tassi di interesse della Banca Centrale Europea (BCE) e la minaccia di una recessione.

Con questi valori, una casa di 100 metri quadrati sarà valutata dalle banche a 140.700 euro in media in tutto il Paese, con differenze di valore da regione a regione.

Con l'unica eccezione della Regione Autonoma delle Azzorre (-7 euro), tutte le altre regioni hanno registrato aumenti mensili, con i maggiori osservati in Algarve (+55 euro a 1.895 euro al metro quadro) e Lisbona (+41 euro a 1.870 euro).

La regione del Nord ha registrato un aumento di 25 euro e Madeira di 24 euro, passando a valutazioni di 1.200 e 1.360 euro al metro quadro, rispettivamente. Nell'Alentejo e nel Centro gli aumenti sono stati di 14 e 7 euro.