Secondo il bollettino dei prezzi dei carburanti dell'UE-27, pubblicato dall'Autorità di Regolamentazione dei Servizi Energetici (ERSE), per la benzina normale 95, "nel secondo trimestre del 2022 il Portogallo ha presentato un prezzo medio di vendita, e una media al lordo delle imposte, superiori ai valori medi verificati nell'UE-27, nell'ordine di 16,1 cent/l [centesimi per litro] e 10 cent/l, rispettivamente".

Tra gli otto Paesi analizzati più in dettaglio - Italia, Spagna, Portogallo, Grecia, Belgio, Francia, Germania e Paesi Bassi - "l'Italia ha registrato il prezzo medio di vendita più basso, inferiore di circa 14 centesimi/l rispetto al prezzo medio del Portogallo".

Per quanto riguarda il gasolio semplice, "nel secondo trimestre del 2022, il Portogallo ha presentato prezzi medi con e senza tasse superiori ai valori medi registrati nell'UE-27 rispettivamente di 4,0 cent/l e 3,4 cent/l".

Per quanto riguarda la benzina normale 95, il prezzo medio di vendita (PMV) senza imposte nell'UE-27 è aumentato di 22,8 cent/l dal primo al secondo trimestre del 2022, con il Portogallo che ha un PMV senza imposte di 0,9 cent/l superiore a quello della Spagna.

Tuttavia, "la pressione fiscale applicata in Portogallo (44%) ha contribuito a una minore competitività dei prezzi nel contesto della penisola iberica".