Secondo il partito, l'obiettivo della manifestazione era quello di "fare appello a spazi come Zoomarine, affinché smettano di includere nel loro modello di business gli spettacoli circensi con animali selvatici, e alla stessa azienda di riabilitare i suoi animali in un Santuario nella natura".

Il PAN continua affermando che in questo modo il "Parco divertimenti può rinnovare la sua immagine pubblica nazionale e internazionale e sostituirla con alternative che non implichino il mantenimento degli animali in cattività, in spazi circa 200.000 volte più piccoli dei territori che occuperebbero nel loro habitat naturale, separati dalle loro strutture sociali, familiari e culturali".

"Il partito PAN non è contrario a Zoomarine, anzi, ne riconosce il valore sociale ed economico nella regione e chiede solo un cambiamento nel suo modello di business, considerando che Zoomarine potrebbe essere un pioniere nella creazione del primo Santuario in natura per animali in Portogallo.

"C'è molta strada da fare e PAN Algarve intende stare dalla parte delle soluzioni, collaborando con Zoomarine nella ricerca di impegni sostenibili, sia dal punto di vista economico che ambientale, e nel rispetto di tutti gli animali".

"Abbiamo già richiesto un incontro con il direttore dello spazio per parlare delle possibili alternative per un futuro che non preveda lo sfruttamento circense di animali selvatici senzienti".