Ho avuto il piacere di parlare con il presidente David Thomas, che nel 2012 ha fondato Safe Communities Portugal (SCP) per "promuovere l'impegno tra la polizia e la comunità straniera". SCP è un'associazione senza scopo di lucro che offre uno "sportello unico" di prevenzione del crimine e informazioni pubbliche sulla sicurezza, disponibili gratuitamente.

La SCP è gestita da volontari di tutte le nazionalità ed è ufficialmente riconosciuta come "pubblica utilità" dal Consiglio dei Ministri portoghese ed è l'unica associazione che serve tutte le comunità, costituendosi come Organizzazione di Volontariato per la Protezione Civile. David ha aggiunto che "abbiamo sempre avuto un'enorme collaborazione da parte del governo e la gente è stata molto accomodante e desiderosa di aiutare".

Per conoscere un po' di storia di David Thomas, ha trascorso 30 anni nella polizia di Hong Kong e si è trasferito in Portogallo nel 2005. Ha poi lavorato con l'Interpol e successivamente con l'Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine. David Thomas è stato premiato due volte da Sua Maestà la Regina per il suo lavoro di volontariato in Portogallo.


L'inizio di SCP

David mi ha raccontato che "nel 2009/2010 ci sono stati alcuni crimini molto gravi contro la comunità straniera. Mi sono rivolto al governatore civile dell'epoca, Isabel Gomes, e ho detto che se c'era qualcosa che potevo fare per aiutare, l'avrei fatto. Allora ho avuto l'idea di formare Comunità sicure come associazione, in modo che la comunità straniera potesse impegnarsi molto più da vicino con la polizia (e viceversa) rispetto al passato".

Inizialmente, SCP ha organizzato più di 30 seminari sulla prevenzione del crimine, ai quali hanno partecipato fino a 250 persone e ai quali hanno partecipato come relatori diverse forze di sicurezza, membri del settore turistico e altri. David e il suo team di volontari hanno contribuito a sviluppare il programma di residenza sicura GNR, di recente costituzione. In seguito a un grande incendio verificatosi in Algarve nel 2012, ha continuato a sviluppare servizi di prevenzione degli incendi per il pubblico e ha stabilito protocolli con le autorità di protezione civile nazionali e dell'Algarve.


David mi ha poi detto che "siamo stati invitati dal governo a fare delle proposte in seguito agli incendi del 2017 e ne abbiamo fatte più di 30, molte delle quali sono già state attuate a beneficio della comunità e dei turisti in Portogallo".

"Ora lavoriamo con circa 11 dipartimenti governativi e ministeri a livello nazionale e locale, compreso il turismo".


Una pandemia impegnativa

David ha affermato che la pandemia è stata "un momento estremamente impegnativo e impegnativo, ma che era qualcosa che sentivamo di dover fare perché il nostro compito è la sicurezza pubblica". David ha spiegato che il gennaio 2020 è stato il momento in cui sono venuti a conoscenza del covid-19, e i volontari dell'SCP sono stati estremamente rapidi nell'agire. "Ero piuttosto preoccupato perché, in qualità di ufficiale di polizia a Hong Kong, ci eravamo occupati dell'epidemia di SARS nel 2003".

È stato messo insieme un team di gestione della crisi multilingue, supportato da 12 volontari, tra cui ex operatori sanitari del governo britannico, specialisti della protezione civile e della sicurezza informatica e un avvocato internazionale.

Per quasi due anni sono stati immersi in Covid-19 e il team SCP dedicato ha pubblicato informazioni e consigli da fonti ufficiali, assistendo ben 140.000 persone rispondendo alle loro richieste, traducendo in inglese i discorsi del governo, oltre 200 linee guida del DGS e la legislazione.


David ha anche raccontato che in quel periodo sono state introdotte nuove e complesse leggi sui viaggi nel Regno Unito e in altri Paesi, che in un caso hanno generato oltre 1.000 richieste di informazioni in un solo fine settimana. David ha ringraziato gli ex volontari e quelli attuali: Mike Evans, Fernanda Goncalves, Eliana Tavares, Daniel Fernandes, Susan Wright e altri che hanno contribuito in modo sostanziale a questo lavoro.

Minacce attuali

David ha informato The Portugal News che attualmente stanno monitorando il cambiamento climatico, in particolare gli effetti che sta avendo sulle condizioni meteorologiche qui in Portogallo. "È importante che la gente capisca che stiamo affrontando ondate di calore e condizioni meteorologiche estreme, come quella di luglio, che è stata davvero molto grave".

Inoltre, "le temperature del mare stanno aumentando e quando questo accade può dare origine a tempeste e cicloni, e questo è un aspetto a cui stiamo prestando attenzione".

Aggiornamenti del programma SCP

Recentemente, SCP ha creato un secondo gruppo su Facebook, gestito da Susan Wright, che copre il nord del Portogallo. David ha anche condiviso l'innovativo poster per i contatti di emergenza che può essere collocato vicino alla porta d'ingresso della casa, in cui le persone possono inserire i dati di contatto per essere prontamente a portata di mano in caso di emergenza. Questo utile poster si trova sulla homepage del sito web di SCP, alla voce contatti di emergenza. L'SCP dispone anche di una scheda medica di emergenza per il Portogallo in cui è possibile inserire informazioni importanti di cui i servizi di emergenza hanno bisogno sulla scena di un incidente.

L'SCP accoglie i volontari, indipendentemente dalle loro competenze. Anche le donazioni sono molto apprezzate da SCP, per continuare a lavorare per la sicurezza della comunità portoghese. "La qualità della vita implica una società sicura; più sicura è la società, più alta è la qualità della vita di cui si può godere". Per maggiori informazioni, visitate il sito https://www.safecommunitiesportugal.com/ e, per rimanere aggiornati, cercateli su Facebook con @scalgarve.


Author

Following undertaking her university degree in English with American Literature in the UK, Cristina da Costa Brookes moved back to Portugal to pursue a career in Journalism, where she has worked at The Portugal News for 3 years. Cristina’s passion lies with Arts & Culture as well as sharing all important community-related news.

Cristina da Costa Brookes