In una risoluzione del Consiglio dei Ministri, l'esecutivo ha creato "una riserva strategica di acqua nei bacini associati agli impianti idroelettrici" identificati nel diploma. Inoltre, ha stabilito "la sospensione temporanea dell'uso delle risorse idriche dei bacini identificati" della risoluzione "a partire dal 1° ottobre 2022, fino al raggiungimento delle quote minime di capacità utile che possono essere stabilite".

I bacini in questione sono Alto Lindoso, Alto Rabagão, Alqueva, Castelo do Bode, Caniçada, Cabril, Paradela, Lagoa Comprida, Salamonde, Santa Luzia, Vilar-Tabuaço, Vilarinho das Furnas, Vendas Novas, Baixo Sabor e Gouvães.