La Federazione Nazionale degli Insegnanti(Fenprof), la Federazione Nazionale dell'Educazione(FNE), l'Unione Nazionale e Democratica degli Insegnanti(SINDEP), l'Associazione degli Insegnanti Abilitati(ASPL) e l'Unione Nazionale degli Insegnanti Abilitati dai Politecnici e dalle Università(SPLIU), tra le altre piattaforme, rivendicano la valorizzazione della carriera docente, la lotta alla precarietà e la necessità di promuovere il ringiovanimento del settore.

Secondo le varie strutture sindacali associate a insegnanti ed educatori, che hanno già presentato il preavviso di sciopero, il 2 novembre è stato scelto per far coincidere lo sciopero nazionale con l'intervento del Ministro dell'Istruzione, João Costa, all'Assemblea della Repubblica, in difesa della proposta di bilancio per il settore per il prossimo anno.