Questi obiettivi regionali sono inclusi nel piano d'azione della Commissione regionale per la gestione integrata degli Gestione Integrata degli Incendi Rurali nel Nord, approvato venerdì a Vila Real e reso noto oggi dal Coordinamento e Sviluppo Regionale del Nord. Real e reso noto oggi dalla Commissione di Coordinamento e Sviluppo Regionale del Nord (CCDR-N). Commissione di Coordinamento e Sviluppo Regionale del Nord(CCDR-N).

"Questo piano è uno sforzo collettivo di tutta la regione, delle sue istituzioni e, in particolare, delle comunità intercomunali, il cui contributo è fondamentale. È una è una pietra miliare positiva per il futuro, che richiede un chiaro impegno nazionale per di un chiaro impegno nazionale per la sua operatività e la messa a disposizione di mezzi adeguati, in particolare per l'esercizio delle esercizio delle competenze delle entità intercomunali e dei comuni", ha dichiarato il presidente del CCD. comuni", ha dichiarato il presidente della CCDR-N, António Cunha, citato in un comunicato. dichiarazione.

Tra gli obiettivi regionali obiettivi regionali definiti fino al 2030 sono la riduzione della superficie bruciata accumulata (fino a 242.000 ettari), la riduzione dell'80% del numero di incendi nei giorni ad alto rischio di incendio, la gestione efficace delle foreste. rischio di incendio, la gestione efficace di 700.000 ettari di combustibile e l'aumento dell'8% del Valore Aggiunto Lordo (VAL). aumento del Valore Aggiunto Lordo (VAL) del settore forestale, sostenendo più di 3.000 progetti di diversificazione e valorizzazione dell'economia rurale e della foresta. della foresta.

Il piano d'azione, ora approvato e da sottoporre alla Commissione nazionale, si compone di 52 progetti regionali, 12 dei quali classificati come progetti regionali, di cui 12 classificati come progetti chiave, con l'obiettivo di "proteggere il Portogallo da gravi incendi rurali". La Commissione ha dichiarato che "l'investimento totale nel prossimo decennio dovrebbe essere di circa due miliardi di euro". miliardi di euro".

Secondo i dati dati diffusi dal CCDR-N, tra il 2010 e il 2019, il Nord ha registrato oltre 110.000 incendi rurali, pari a circa il 65% del totale. 110.000 incendi rurali, pari a circa il 65% del totale nazionale. nazionale. In termini di superficie bruciata superficie bruciata, nello stesso periodo, il Nord ha rappresentato il 40% del totale nazionale, con oltre 559.000 ettari. Secondo il CCDR-N, nel Nord la silvicoltura rappresenta il 61% di tutto il territorio regionale. rappresenta il 61% di tutto il territorio regionale e il 68% della superficie totale di terreni comuni in Portogallo. A ciò si aggiunga che questa regione è anche responsabile del 32% della dell'area classificata come "eccellenza ambientale" e in "regime forestale" dell'intera regione. "regime forestale" dell'intero Paese.

Il piano d'azione per Nord ha un orizzonte di applicazione fino al 2030 e mira a contribuire al "Sistema di gestione integrata delle foreste" nazionale. contributo al "Sistema di Gestione Integrata degli Incendi Rurali" nazionale, approvato dal Governo. incendi", approvato dal Governo nel 2020.