Secondo un comunicato del vettore, l'aumento della capacità è dovuto al "successo della rotta" e mira a "soddisfare la crescente domanda di Israele come destinazione".

I voli supplementari di EL AL inizieranno il 28 marzo e copriranno le rotte Lisbona-Tel Aviv e Tel Aviv-Lisbona.

Secondo Publituris, EL AL prevede di effettuare due voli extra sempre nel mese di marzo, il primo dei quali il 28, con partenza da Lisbona alle 15:30 e arrivo a Tel Aviv alle 22:45, mentre nella direzione opposta la partenza da Israele avviene alle 10:15, mentre l'arrivo a Lisbona è previsto per le 14:10.

Il 31 marzo, EL AL opererà nuovamente nuovi voli extra in entrambe le direzioni, con partenza da Lisbona alle 9:05 e arrivo in Israele alle 16:20, mentre nella direzione opposta la partenza da Tel Aviv è prevista alle 4:00, con arrivo nella capitale portoghese alle 7:55.

Il 5 aprile è previsto un altro volo supplementare in ciascuna direzione, con il volo dalla capitale portoghese in partenza alle 9:05 e arrivo a Tel Aviv alle 16:20, mentre nella direzione opposta la partenza avviene alle 4:00, con arrivo a Lisbona alle 7:55.

Nel mese di aprile, EL AL opererà tre voli supplementari in ciascuna direzione, con un collegamento previsto anche per il 10 aprile, che partirà dalla capitale portoghese alle 17.30 e arriverà a Tel Aviv alle 00.45, mentre nella direzione opposta la partenza da Tel Aviv è prevista per le 12.15, con arrivo a Lisbona alle 16.10.

Il 18 aprile ci sarà un nuovo volo, con partenza da Lisbona prevista per le 15.30 e arrivo a Tel Aviv alle 22.45, mentre in direzione opposta la partenza da Israele avviene alle 9.00, mentre l'arrivo a Lisbona è previsto per le 12.55.

L'ultimo volo supplementare di EL AL è previsto per il 25 aprile, con partenza da Lisbona alle 15.30 e arrivo a Tel Aviv alle 22.45, mentre la partenza dalla città israeliana è prevista per le 9.00, con arrivo a Lisbona alle 12.55.

Nel corso dell'estate, EL AL intende rafforzare l'operazione, "aggiungendo ulteriori voli il martedì e il venerdì", aggiunge il vettore israeliano, sottolineando che questi collegamenti saranno "caricati presto nel sistema di distribuzione globale (GDS)".