Il GNR, il PSP, il SEF e il PJ hanno firmato il 20 dicembre 2022, presso il MAI, a Lisbona, quattro protocolli che stabiliscono il modello di cooperazione tra le forze e i servizi di sicurezza nel contesto della ristrutturazione del sistema portoghese di controllo delle frontiere.

"Questi protocolli miravano a preparare il trasferimento di competenze dal SEF alle altre forze e servizi di sicurezza, nel quadro della ristrutturazione del sistema nazionale di controllo delle frontiere, definendo le azioni da sviluppare insieme", spiega l'ufficio del MAI in un comunicato.

Oltre alla formazione di 308 persone del GNR e del PSP per il controllo delle frontiere, il ministero sottolinea l'impegno medio giornaliero di 37 guardie ai posti di frontiera marittimi e di 29 agenti di polizia ai posti di frontiera aerei.

"Una delle conclusioni della valutazione positiva fatta dai funzionari politici e di polizia è che il continuo adattamento del personale GNR e PSP, con l'interiorizzazione delle routine e delle procedure dell'attività quotidiana nei diversi posti di frontiera, contribuirà al progressivo aumento della capacità operativa del Paese nel controllo delle frontiere nazionali".

L'AMI menziona anche che, dal 17 gennaio, 146 elementi del GNR hanno rafforzato i turni ai posti di frontiera marittimi nazionali.

"Nelle Azzorre, la prima squadra GNR - con 9 persone - si è unita ai turni SEF a partire dal 23 alla frontiera marittima".

Per quanto riguarda la PSP, si sottolinea l'impegno quotidiano di 20 agenti di polizia per il controllo delle frontiere aeree nei principali aeroporti nazionali, che ha permesso "di controllare un totale di 11.700 voli (arrivi e partenze) e 1.739.921 passeggeri - 262.000 in più rispetto a quelli registrati nello stesso periodo dello scorso anno". 2019 (pre-pandemia)", tra il 1° gennaio e il 15 febbraio.

A sua volta, la tutela ricorda che, in termini di formazione, il terzo corso di controllo delle frontiere per la PSP è frequentato da 43 agenti di polizia e si conclude questo fine settimana, aggiungendo che fino ad aprile ci saranno altri due corsi, al termine dei quali ci saranno 306 agenti formati.

L'AMI riferisce che la collaborazione tra le PSP ha contribuito anche "a garantire una maggiore efficacia ed efficienza nelle procedure di controllo all'attraversamento delle frontiere aeree".

"Questo ha portato, tra l'altro, a un tempo medio di attesa massimo di 42 minuti da parte dei passeggeri nell'area di controllo di frontiera degli aeroporti tra le 05:00 e le 07:15 - un periodo che coincide con il picco di arrivo dei passeggeri".

Il 20 dicembre 2022, José Luís Carneiro ha annunciato che la ristrutturazione del SEF sarebbe avvenuta nel primo trimestre del 2023, respingendo, all'epoca, che si trattasse dell'estinzione di un servizio di sicurezza.

"Stiamo parlando di ristrutturazione, anche da un punto di vista legale, dovremmo parlare di ristrutturazione del SEF, perché le competenze e le persone che hanno queste competenze continueranno a lavorare nel sistema di sicurezza interno. Si prevede che nel primo trimestre del 2023 ci saranno le condizioni per effettuare questa transizione", ha dichiarato José Luís Carneiro ai giornalisti.