Quand'è stata l'ultima volta che avete scritto qualcosa di diverso da una lista della spesa scarabocchiata o da un numero di telefono da attaccare al frigorifero?


Ci sono argomenti a favore e contro la scrittura a mano, e oggi si sceglie la tastiera per la maggior parte delle cose. Secondo gli psicologi, prendere appunti a mano è più utile per l'apprendimento rispetto all'uso della tastiera. Prendere appunti a mano all'università o al college dà agli studenti la possibilità di approfondire gli appunti studiando dopo una lezione, ad esempio, e magari di scrivere successivamente le relazioni o gli appunti completati su una tastiera - ma forse è più veloce scrivere gli appunti.


La scrittura a mano rafforza le nostre capacità di lettura e di elaborazione del linguaggio. Scrivere a mano rallenta il processo di pensiero, consentendo a chi scrive di riflettere sulle parole, sulla loro ortografia e sulla struttura dello scritto, il che rende lo scrittore più abile nella lingua che sta usando.


Crediti: Unsplash; Autore: laura-chouette;

I bambini e i computer - I bambini di oggi non hanno paura di una tastiera e sono veloci nell'acquisire nuove competenze, specialmente quelle che hanno a che fare con i computer: sembrano essere nati esperti di tecnologia. Questa è una buona notizia, dato che sempre più istruzione incorpora la tecnologia informatica nell'insegnamento. La tecnologia è diventata essenziale per il modo in cui accediamo alle informazioni e organizziamo la nostra vita, ma solo perché qualcosa è nuovo e utile, non significa che il vecchio modo non sia più rilevante. Purtroppo non tutti gli studenti hanno accesso a una tastiera o a un tablet, quindi la capacità di scrivere a mano è ancora rilevante come sempre.


L'atto di scrivere o di digitare su una tastiera attiva diversi schemi cerebrali e, a quanto pare, quando i bambini scrivono piuttosto che digitare, producono più parole più rapidamente ed esprimono più idee. Altri studi rivelano che i bambini ottengono risultati particolarmente buoni se imparano a scrivere in corsivo anziché in stampatello, il che scatena il grande dibattito sull'insegnamento della scrittura in stampatello rispetto a quella in corsivo. Credo che alla maggior parte dei bambini venga insegnato a scrivere in stampatello, ma non a tutti viene insegnato a scrivere in corsivo, per non parlare di leggerlo, e gli studi dimostrano che i bambini che imparano il corsivo anziché la scrittura in stampatello ottengono risultati migliori nei test di ortografia e lettura. Questo probabilmente perché il corsivo collegato incoraggia il bambino a pensare alle parole come a un insieme piuttosto che a semplici parti, ma la stampa è molto più diffusa e noterete che la maggior parte dei libri e del materiale didattico utilizza la stampa.


Bastone e pallina - Per la maggior parte della storia dell'umanità, la scrittura consisteva in "bastone e pallina", non in figure circolari o fluide (e le figure del bastone non erano attaccate l'una all'altra). In almeno due forme comuni di corsivo storico, le lettere sono arrotondate ma non unite (corsivo ebraico e corsivo latino o romano). Il corsivo, così come lo conosciamo, è nato a metà del 1700, quasi ieri per quanto riguarda gli esseri umani e le forme di comunicazione scritta, e potrebbe essere già in via di estinzione con la continua crescita della tecnologia.


Crediti: Unsplash; Autore: christin-hume;

Ho un pregiudizio, in quanto sono mancino - sorprendentemente solo il 10% del mondo lo è - e il corsivo era particolarmente difficile da padroneggiare (penso che abbia a che fare con l'angolo della penna e della carta), a cui si aggiungeva una penna di legno con una punta di metallo e un calamaio in cui immergersi, il che non era facile. Anni fa sarei stata costretta a usare la mano destra, soprattutto a causa dei pregiudizi sulla goffaggine della scrittura per mancini e della prevalenza di utensili "per destrorsi", e poco si sapeva sul funzionamento del cervello. Mi è stato insegnato lo stile di scrittura di Marion Richardson, un'insegnante d'arte britannica, educatrice e autrice di libri sulla calligrafia e la scrittura a mano alla fine del 1800.Il suo stile era una sorta di ibrido verticale, una stampa unita, che avrebbe dovuto incoraggiare i bambini a progredire verso uno stile personale, ma indovinate un po': io sto ancora aspettando e userei una tastiera in qualsiasi momento piuttosto che qualsiasi tipo di scrittura a mano!


Author

Marilyn writes regularly for The Portugal News, and has lived in the Algarve for some years. A dog-lover, she has lived in Ireland, UK, Bermuda and the Isle of Man. 

Marilyn Sheridan