"Sono questioni che hanno a che fare con l'accessibilità, con il sistema sanitario e sulle quali dobbiamo concentrarci per poter lavorare", ha detto il capo del governo, ricordando che i fondi comunitari "forniranno rare opportunità per lo sviluppo della regione".

Il primo ministro ha sottolineato le opportunità dei prossimi quadri di sostegno comunitario, "frutto del Piano di Recupero e Resilienza (PRR) e del negoziato per il Portogallo (PT) 2030".

Si tratta di sostegni che forniranno all'Algarve "nei prossimi anni risorse sostanzialmente superiori a quelle degli ultimi sette anni", ha osservato.

"Per essere consapevoli dei 318 milioni di euro di Portogallo 2020, in questo momento, solo nel PRR, 283 milioni di euro sono già stati contrattati in Algarve, nei settori della salute, delle infrastrutture, della capitalizzazione e dell'innovazione aziendale", ha evidenziato.

Nel quadro comunitario PT2030, ha aggiunto, "l'Algarve disporrà di 780 milioni di euro", un "raddoppio dei fondi comunitari" rispetto agli ultimi sette anni.

Il Governo ha trascorso due giorni in Algarve, dove il Primo Ministro, i Ministri e i Segretari di Stato hanno partecipato a circa 60 iniziative.


Migliori condizioni di vita e di lavoro


António Costa ha aggiunto che nel lavoro svolto nell'insieme di azioni, il Governo si è trovato "con la nozione molto chiara che c'è un'importante sfida da sviluppare in termini di pianificazione territoriale, di protezione delle risorse naturali e della necessità di creare migliori condizioni per chi vuole vivere e lavorare in Algarve".

António Costa, accompagnato dai ministri della Cultura, della Coesione territoriale e della Scienza, tecnologia e istruzione superiore, ha chiuso oggi il programma di due giorni dell'iniziativa "Closer Government" nel distretto di Faro, con l'inaugurazione del Centro espositivo della Fortezza di Sagres, nel comune di Vila do Bispo, alludendo alle Scoperte e all'Espansione portoghese.

Il centro è installato in un edificio all'interno della Fortezza di Sagres, frutto di un investimento globale di 3,1 milioni di euro, cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), attraverso il Programma Cresc Algarve 2020, e dai fondi del PIPITAL (compensazione per la concessione del gioco d'azzardo gestita dal Turismo de Portugal).

Secondo António Costa, "sarebbe difficile trovare un luogo più stimolante per intraprendere l'avventura dei prossimi anni".