Il governo ha chiarito che: "Nel caso in cui l'attività di alloggio locale sia svolta in una frazione autonoma di un edificio o di una parte di un edificio urbano suscettibile di uso indipendente, l'assemblea dei comproprietari, con delibera di oltre la metà dei proprietari dell'edificio, può opporsi all'esercizio dell'attività di alloggio locale in tale frazione", secondo la normativa del programma "Più alloggi".

Tuttavia, questa regola non si applica se il titolo edilizio prevede l'uso della rispettiva frazione a tale scopo o se l'assemblea dei proprietari ha espressamente autorizzato l'attività.

La decisione di cancellare la registrazione, che comporta la "cessazione immediata" dell'attività, deve essere resa nota dall'assemblea dei comproprietari al presidente del rispettivo Consiglio comunale.


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