Il Portogallo ha oggi un'economia più competitiva rispetto a sei anni fa. Secondo i dati della Commissione Europea, dal 2016 il Portogallo ha mostrato miglioramenti nell'innovazione e nella sofisticazione delle imprese e nella sua rete infrastrutturale, che gli hanno permesso di aumentare di circa il 13% il livello di competitività del Paese rispetto alla media europea e di superare la Spagna nella classifica europea.

Le conclusioni dell'Indice di competitività regionale dell'Unione Europea rivelano, ad esempio, che negli ultimi sei anni, tra i 27 Stati membri dell'Unione Europea, il Portogallo è stato il Paese che ha migliorato maggiormente lo sviluppo di nuove tecnologie nella produzione di prodotti e processi innovativi, come dimostra il numero di nuovi brevetti registrati in questo periodo.

Secondo la Commissione europea, il livello di innovazione dell'economia nazionale è passato da uno stato di competitività equivalente solo al 62% della media dell'Unione europea nel 2016 a un livello molto vicino (97%) alla media dei Paesi della regione alla fine dello scorso anno.

Il Centro e il Nord del Paese hanno contribuito in modo determinante a questo risultato, che ha visto i livelli di competitività innovativa delle loro aziende più che raddoppiare tra il 2016 e il 2022, rispetto alla media dei Paesi dell'Unione Europea.

Secondo la Commissione Europea, il Portogallo è riuscito addirittura a passare da un livello di competitività di "business sophistication" inferiore alla media europea nel 2016, ad essere oggi una delle dieci economie dell'Unione Europea con la più alta competitività in questo senso, rimanendo davanti a Paesi come Irlanda, Germania, Danimarca e Spagna.